Pietro Puttin oro tra i Cadetti, Sara Trina argento, Alessia Narducci e Nicolo’ Gambino medaglia di bronzo negli Esordienti “B”.
Dopo essersi sciroppati una lunga trasferta in bus i Cadetti e gli Esordienti “B” del Kumiai, accompagnati dai tecnici Mario Del Chierico, Gianfranco Lentini e Massimo Gambino hanno raggiunto L’Aquila dove nel weekend appena trascorso è andato in scena il Memorial Augusto Desideri (sabato) e la prima tappa del Trofeo Italia (domenica).
A metà pomeriggio sono saliti sul tatami i cadetti, ed il Kumiai ha presentato a questa manifestazione quattro atleti che hanno conquistato un ottimo risultato grazie alla medaglia d’oro nei kg.60 di Pietro Puttin ed alle due medaglie di bronzo di Matteo Lazzarini ed Andrea Bravetti entrambi nella categoria kg.66.
Il solo Fabrizio Preianò poco fortunato nel sorteggio non è riuscito purtroppo ad avanzare nei turni di gara.
Pietro Puttin dopo il quinto posto, con più di una recriminazione, di metà aprile nel Gran Prix di Genova con una prestazione convincente e di ottimo profilo tecnico torna questo pomeriggio dopo diverso tempo meritatamente sul gradino più alto del podio. Assai tonico e concentrato Pietro è stato autore di un’ottima prestazione sotto il profilo tecnico-tattico. Adesso ci attendiamo dall’atleta druentino che continui a mantenere questo trend di risultati.
Come detto in sede di presentazione Matteo Lazzarini ed Andrea Bravetti centrano entrambi la medaglia di bronzo nella categoria kg.66. Entrambi arrivavano da un periodo poco felice sotto l’aspetto risultati ed oggi saliti sul tatami più convinti e determinati hanno tirato fuori dal cilindro una prestazione perfetta fino alle semifinali dove entrambi sono stati stoppati. Ripresesi dalla delusione per la mancata finale Matteo ed Andrea hanno dominato la finale per il bronzo salendo sul gradino più basso del podio. Per entrambi una buona iniezione di fiducia e la dimostrazione, ancora una volta, che il “lavoro paga”.
Nella stessa categoria Riccardo Cagnasso raggiunge un buon settimo posto. Lo scontro con il compagno di team Matteo ha purtroppo impedito all’atleta druentino di salire ulteriormente in classifica ma abbiamo potuto osservare un Riccardo più convinto dei propri mezzi e ci auguriamo che questa prestazioni sia di aiuto per rivederlo a breve su livelli a lui più consoni! Fabrizio Preianò nei kg.73 non riesce a mettersi in evidenza nonostante l’impegno terminando anzitempo la competizione. Lo attendiamo alla prossima più determinato!
Domenica è stato invece il turno degli Under 15. Sara Trina 2.a, Alessia Narducci e Nicolo’ Gambino entrambi 3.i oltre al 5.o posto di Stefano Melis ed ai 7.imi di Marco Luppino ed Andrea Klak sono gli atleti del Kumiai che più si sono messi in evidenza. Sara Trina dopo diversi mesi di assenza dalle gare arriva in finale ma le manca infine il guizzo vincente, Alessia Narducci dopo il brusco stop in apertura è autrice di un gran recupero che la porta sul gradino più basso del podio mentre Nicolo’ Gambino perde “la bussola” in semifinale ma si riprende e sale anche lui infine sul gradino più basso del podio.
Stefano Melis nei kg.73 lotta e vince fino nei quarti dove trova semaforo rosso; recuperato va a giocarsi il bronzo ma un errore lo condanna alla “medaglia di legno” del quinto posto. Lo aspettiamo a breve, con le potenzialità che si ritrova, sul podio, magari già nella prossima prova di Bari, perché’ no?
Marco Luppino (kg.40) ed Andrea Klak (kg.45) in categorie numerose fanno cammino parallelo; perfetti fino ai quarti, qui si ritrovano stoppati ed una volta recuperati non riescono ad andare al di là del settimo posto. Per entrambi era anche la prima partecipazione ad una prova del Trofeo Italia!
Nono posto Per Matteo Catania a cui non bastano tre vittorie per emergere mentre Alessandro Conti dopo le due vittorie iniziali si ferma negli ottavi di finale. Oggi poco brillanti Mara Fassio Bongiovanni (alle prese con la nuova categoria dei kg.57), Nicola Narducci e Danijl Kharchenko (kg.45) oltre a Giacomo Bonaldo (kg.50). Per loro prova di appello tra due settimane a Conversano. Alessio Di Dio nei kg.55 dopo un buon inizio viene fermato negli ottavi e non più recuperato. Da un’atleta con le sue potenzialità ci aspettavano di più rispetto alla posizione di centroclassifica occupata!
Alla prossima !