Medaglia di bronzo di Andrea Klak e Marta Fiorini al 28.imo Trofeo Internazionale Sankaku di Bergamo
Pur con alcune assenze di rilievo, su tutti Avila Matilda e Turini Lorenzo in Giappone Maccagno Chiara ai box, il Kumiai si è presentato, al 28.imo Trofeo Internazionale Sankaku di Bergamo intenzionato come sempre ad onorare l’impegno al meglio possibile con i propri atleti. Ha, infine, schierato dieci atleti con cui ha conquistato due medaglie di bronzo rispettivamente con Andrea Klak nei kg.66 e con Marta Fiorini nei kg.70 ed un quinto posto con Matteo Catania pur se le recriminazioni per l’andamento di alcuni incontri, che avrebbero potuto rendere più pingue il bottino non sono mancate. Ma tant’è!
Andrea Klak nei kg.66, visto finalmente in bello spolvero, mette al collo una più che meritata medaglia di bronzo ed è autore di una prestazione da ‘’circoletto rosso’’. Quattro vittorie per arrivare a vele spiegate in semifinale dove pur lottando finiva battuto. La successiva finale valida per la medaglia di bronzo vedeva il druentino determinato a portare a casa risultato e medaglia cosa che in effetti faceva per la soddisfazione del tecnico Mario Del Chierico oggi impegnato a guidare gli atleti in gara che lo elogiava per quanto era stato capace di fare. Il bronzo odierno deve però essere un punto di partenza non certo di arrivo. Le qualità ad Andrea non mancano di certo ma ogni tanto si dimentica di averle nel suo zainetto….. Oggi è stato però bravo. Complimenti !
Marta Fiorini è la seconda medaglia di bronzo della giornata. Vinto il match di esordio nel secondo trovava semaforo rosso poi nella finalina per salire sul gradino più basso del podio era capace di mettere il suo timbro sulla vittoria e mettere al collo un bronzo. Certo è che credendo più in se stessa potrebbe ambire a risultati di maggior rilievo.
Si ferma ai piedi la corsa di Matteo Catania che deve accontentarsi della classica medaglia di legno chiudendo al 5.o posto. Il druentino dopo le due vittorie iniziali veniva superato nel terzo. Nel primo recupero otteneva una brillante vittoria conquistandosi il diritto della finalina valida per il terzo posto che purtroppo lo vedeva battuto. Da segnalare che Matteo essendo molto impegnato con la scuola non riesce ad allenarsi con continuità e questo è emerso soprattutto nelle fasi decisive dei match che lo hanno visto soccombere al cospetto di avversari con cui avrebbe potuto giocarsela fino in fondo.
Un Nicolò Gambino in forma avrebbe potuto recitare un ruolo importante nella gara odierna. Invece dopo le due vittorie iniziali nel terzo veniva superato e la stessa cosa accadeva, complice anche un netto calo fisico, nel primo turno dei recuperi che costringeva il druentino ad abbandonare la competizione senza aver potuto essere protagonista come avrebbe voluto.
Ed ora una rapida carrellata sugli altri atleti in gara: Christian Barbieri otteneva due ottime vittorie nei primi due incontri disputati poi nel terzo finiva battuto e non recuperato mentre Alessandro Cavallo dopo la vittoria all’esordio nel secondo trovava semaforo rosso terminando anzitempo la propria gara. Mara Fassio Bongiovanni ed Antonio Petrone timbravano il loro match di esordio con una vittoria ma il secondo turno di gara era fatale per entrambi mentre la competizione di Noemi Bordurale e Smocovich durava, invece, lo spazio di un solo incontro con entrambi battuti.
Domenica è stato invece il turno degli Esordienti B – Under 14 – nella consueta tappa del Trofeo Italia. Da registrare il 5.o posto raggiunto da Isabella Balteanu nella categoria fino a kg.70 che, è proprio il caso di dirlo, getta via l’opportunità di mettere al collo una medaglia che aveva dimostrato di meritare. Vinti i primi due incontri in bello stile la druentina accedeva alla semifinale dove veniva superata e la stessa cosa accadeva nella finalina valida per la medaglia di bronzo. Grande il rammarico per l’occasione sprecata da parte del tecnico Andrea Comitangelo che, insieme a Michele Capasso, hanno seguito gli atleti in gara. La druentina, in ogni caso, è stata quella che più si è avvicinata a salire sul podio. Marco Vestali dopo le due vittorie nei primi due incontri nel terzo veniva superato così come anche nel primo turno dei recuperi mentre Alessandro Dorosan chiude la giornata di gara con uno score di due vittorie ed altrettante batture d’arresto. Entrambi concludono la loro fatica piazzandosi a centro classifica. Dopo la vittoria all’esordio che faceva ben sperare Valentina Amato kg.48 ed Alice Sperlinga kg.63 finivano battute nel secondo e nel primo turno dei recuperi chiudendo anche loro in una posizione di centro classifica. Poca gloria, invece, per Giorgio Spasaro e Stefano Frola subito fuori nel turno di esordio ed incappati nella classica giornata no!
Il weekend di Bergamo ha evidenziato come gli atleti debbano decisamente accelerare per migliorare le loro performance al di sotto delle attesa per alcuni. Si può ed indubbiamente si deve fare meglio pur al netto delle assenze di cui si accennava in fese di presentazione. Lavorare duro negli allenamenti è l’unica ricetta certa per migliorare. Forza e coraggio dunque!