Dopo la “messa a punto del motore” dei Cadetti ed Esordienti A e B nello Stage di inizio anno tenutosi tra le mura amiche di Druento, Mario Del Chierico e Max Pasca hanno scelto la Francia, esattamente Romans sur Isere ’ come palcoscenico ideale per l’esordio dei Cadetti in questo 2015 che si preannuncia, calendario alla mano, ricco di impegni nazionali ed internazionali. La prova scelta doveva essere di alto livello per testare la preparazione degli atleti druentini ad una settimana dal Gran Prix Cadetti Alpe Adria (in programma a Lignano sabato prossimo) e la 32.ima Coupe des Rios ha risposto perfettamente ai requisiti dimostrandosi un banco di prova attendibile visto che sul tatami sono saliti 450 atleti tra le categorie maschili e femminili. Privi di Anna Maria Narducci, Andrea Bravetti ed Ilaria Qualizza fuori per infortunio e di Paola Barile influenzata sono stati nove gli atleti portati in gara in terra francese: Alessandro Aramu, Sara Trina, Gambino Nicolo’, Ludovica Lentini, Matteo Lazzarini, Alessia Narducci, Riccardo Cagnasso, Adele Lucarno e Stefano Melis.
Ottimo il risultato di squadra grazie alla medaglia d’oro conquistata da Alessandro Aramu alle tre medaglie di bronzo rispettivamente conquistate da Nicolo’ Gambino, Ludovica Lentini e Matteo Lazzarini oltre ai due quinti posti di Alessia Narducci e Stefano Melis.
La copertina di giornata va equamente suddivisa tra Alessandro Aramu e Nicolo’ Gambino. Alessandro atleta ormai affermato tra i cadetti è stato autore di una prestazione da circoletto rosso dominando gli avversari a suon di ippon e wazari mostrando uno stato di forma pressoché ottimale che gli ha regalato il primo gradino del podio. Spettacolo allo stato puro! Lo attendiamo adesso protagonista a Lignano nella prima prova dei Gran Prix Cadetti in programma sabato prossimo. Nicolo’ alla sua prima gara tra i cadetti al cospetto di avversari di due anni più anziani si è fatto largo con match assai combattuti che ne hanno evidenziato lo spirito “guerriero”. Il terzo posto odierno è un bel biglietto da visita per i prossimi appuntamenti pur avendo alcuni particolari, soprattutto sotto l’aspetto caratteriale da migliorare. E’ un bel “purosangue” che il duo Mario-Max sapranno plasmare a dovere.
Medaglia di bronzo anche per Ludovica Lentini e Matteo Lazzarini. Ludovica al rientro dopo l’infortunio dello scorso novembre è stata autrice di una splendida gara, macchiata solo dalla battuta d’arresto patita in semifinale a cui ha fatto seguito uno splendido ippon rifilato alla malcapitata avversaria per salire sul terzo gradino del podio. Matteo bravo fino ai quarti ha dovuto invece ricorrere ai recuperi per salire anch’egli sul podio ma la sua prestazione è comunque da valutarsi positivamente. Entrambi già in ottima forma non potranno che migliorare! Piazzamento a ridosso del podio per Alessia Narducci e Stefano Melis, entrambi quinti alla fine. Alessia brava fino alla semifinale si è un pochino smarrita nei momenti topici mancando il podio più per qualche errorino tattico che per altro. Stefano al cospetto di avversari agguerriti ha lottato perdendo il podio per mancanza di “carburante” pur dimostrando che tecnicamente può dire la sua. Entrambi alla prima gara tra i cadetti hanno fatto la loro bella figura; siamo certi che miglioreranno ancora ed hanno le carte in regola per poterlo fare.
Riccardo Cagnasso ancora sofferente per i postumi influenzali pur vincendo due incontri di cui uno con uno splendido ippon di uchi mata non riesce ad emergere accontentandosi di una posizione a centroclassifica. Identico discorso per Adele Lucarno che autrice all’esordio di uno spettacolare ippon non sapeva ripetersi nei turni successivi e pur lottando doveva infine arrendersi alle avversarie. Adele torna dalla Francia con un piccolo record: quello di aver fatto l’incontro più lungo della giornata, ben undici minuti comprensivo di golden score!
Rivedibile la prova di Sara Trina che alla prima gara tra i cadetti ha debuttato nella categoria kg.44 non essendo prevista per questa gara in terra francese la categoria dei kg.40. Ha tentato di organizzare, con poco successo, qualche attacco ma fisicamente si è trovata letteralmente sovrastata dalle avversarie. Per tutti e tre una settimana a disposizione per migliorare gli aspetti tecnici e tattici che oggi non hanno funzionato a dovere.
Soddisfazione da parte di Max Pasca, Mario Del Chierico e Gianfranco Lentini che insieme a Stefano Qualizza hanno accompagnato gli atleti in terra francese. Si cercavano delle conferme sul lavoro fatto e le risposte sono state decisamente adeguate. Di ottima fattura il judo presentato dagli atleti druentini con incontri vinti grazie a spettacolari ippon al cospetto dei francesi storicamente grandi intenditori in questo sport. Si può preparare la trasferta di Lignano, del prossimo fine settimana, consapevoli di avere degli atleti pronti a ben figurare.