… Alessandro is come back! L’atleta del Kumiai, Alessandro Aramu è, oggi, ritornato alla vittoria e lo ha fatto in una gara di notevole livello tecnico quale certamente è il Gran Prix Internazionale Città di Vittorio Veneto, giunto oggi alla sua 32.ima edizione e riservato alle categorie junior e senior. Oltre allo splendido oro messo al collo dal druentino, nella categoria kg.60, sono da registrare i quinti posti rispettivamente di Irene Boccia kg.57 e di Lorenzo Turini nei kg.+100.
Alessandro aveva bisogno di questa vittoria dopo il nulla di fatto della settimana scorso nell’Open di Roma. Inserito nella parte bassa del tabellone è subito partito a mille piazzando ippon nel match di esordio ai danni di Corsale. Nel secondo incontro la musica non cambiava granché visto che il druentino marcava due wazari, dunque ancora ippon, a Maggioni accedendo al terzo turno della competizione che superava senza particolari patemi piazzando il terzo ippon di giornata questa volta ai danni di Lo Gatto. Nei quarti di finale Alessandro affrontava Martelloni in un match tenuto in pugno dal druentino che piazzava il punto del vantaggio, wazari, per poi controllare fino alla scadere dei quattro minuti della durata dell’incontro. Semifinale dunque conquistata. Ad attenderlo c’è Corsini. I due si conoscono bene per essersi affrontati in diverse occasioni ma contro l’Alessandro odierno, così ben ispirato, Corsini non ha potuto fare molto se non provare a limitare i danni. Il druentino segnato il wazari del vantaggio ha governato prima e portato poi a casa il match. L’incontro di finale con Alessandro opposto all’inglese Joshua fila via su un sostanziale equilibrio. Il druentino da la sensazione di essere meno mobile nell’incontro valido per l’oro rispetto a quanto visto nei turni precedenti ma l’Alessandro odierno è determinato a salire sul gradino più alto del podio per metter al collo la medaglia d’oro e riesce nella sua impresa marcando il wazari che vale il punto della vittoria ai danni dell’inglese. Medaglia d’oro per Alessandro Aramu ed un bel BRAVO all’atleta del Kumiai oggi nuovamente sul primo gradino del podio!
Ottima la prestazione di Irene Boccia, kg.57, che chiude al quinto posto una gara che l’ha vista a lungo tra le protagoniste e con la possibilità di fare un pensierino concreto alla zona medaglia. Nel turno di esordio Irene piazza due wazari ai danni della Tesser conquistando così l’accesso al turno successivo dove opposta alla Gentile pur fatcando viene a capo della contesa. Nei quarti di finale la druentina trova la Cantini (che vincerà poi la categoria) alla quale rende dura la vita mettendola più volte in difficoltà pur se all’epilogo è la toscana ad andare in semifinale. Nel primo turno dei recuperi Irene vinceva nettamente, wazari prima ed ippon poi, il match che la vedeva opposta alla svizzera Gertsch mentre nel secondo superava con qualche difficoltà la Cittaro, vittoria per due wazari a uno, conquistandosi la finalina valida per la medaglia di bronzo. L’incontro per il terzo gradino del podio vedeva la druentina opposta alla svizzera Loffel in un match equilibrato che alla fine vedeva prevalere quest’ultima condannando Irene ad accontentarsi della classica medaglia ‘’di legno’’. Peccato perché il podio sembrava essere, ad un certo punto, alla sua portata.
Il quinto posto di Lorenzo Turini nella categoria kg.+100 è un piazzamento che delude sotto il profilo del risultato per un atleta dalle notevoli capacità tecniche che ritarda ancora fare il salto di qualità sotto l’aspetto mentale che tutti si attendono da lui. Superato nel turno di esordio dall’austriaco Mayer il druentino conquistava la vittoria nel primo dei recuperi ai danni di Arena. Questa vittoria gli regalava la finalina per il bronzo dove Lorenzo, opposto a Santangelo, non riusciva mai a trovare il bandolo della matassa finendo per subire i due wazari che lo obbligavano ad ‘’accontentarsi’’ di un piazzamento ai piedi del podio. Volere è Potere. Solo in questo modo è possibile scalare le ripide pareti e raggiungere determinati risultati. Tirarsi su le maniche del kimono e lavorare in silenzio ed a testa bassa.
Ed ora una panoramica sugli altri atleti in gara:
Andrea Klak impegnato nei kg.73 inizia bene con una bella vittoria all’esordio, di ippon, ai danni di Dangelo. Nel secondo turno di gara opposto al croato Jurkovic il druentino passa in vantaggio di wazari ma subisce prima il pareggio e poi il sorpasso che lo condanna allo stop ed a una uscita prematura dalla competizione. Al suo primo anno tra gli junior oggi Andrea affrontava, oggettivamente, un impegno duro visto anche la caratura degli atleti presenti nella categoria. Ha avuto a lungo in mano le redini dell’incontro poi un paio di errori ne hanno compromesso la prestazione. Peccato perché avrebbe potuto superare qualche altro turno. Si rifarà!
La gara di Letizia Moschillo nei kg.57, dura lo spazio di un solo incontro. Troppo forte la svizzera Fernandez al cui cospetto la druentina tenta qualche soluzione poco redditizia finendo infine da lei battuta. Era la sua prima gara dopo l’infortunio al ginocchio che l’ha tenuta ferma parecchi mesi. Da qui Letizia deve ripartire allenandosi sempre con impegno messo finora e prendendo sempre maggior fiducia delle sue condizioni fisiche; le soddisfazioni arriveranno.
Alessandro Chirulli nei kg.81vince, dominando, il suo primo incontro al cospetto dell’ucraino Herovskyi a cui infligge prima wazari e poi ippon. Nel secondo al cospetto di Sepulvers il druentino pur lottando finisce da lui battuto e non recuperato. Anche per lui si tratta del primo anno tra gli junior quindi ha bisogno di tempo per adattarsi. Le qualità ci sono ed infine emergeranno.
Noemi Bordunale nei kg.52 termina anzitempo la propria competizione perché battuta nel turno di esordio, dalla Bertoldo, e non viene poi recuperata. Ha provato qualche soluzione in attacco senza fortuna ma per il suo attuale stato di forma questa era senza dubbio una gara complicata. E’ necessaria una maggior presenza sul tatami per finalizzare, al meglio, tecnica e tattica; quello che poi serve per essere poi protagonisti in gara
Egidio Smocovich nei kg.66 viene battuto all’esordio dal più quotato Valeriani. Il druentino ha lottato e messo in difficoltà a più riprese l’avversario il quale ha trovato lungo il percorso i due punti, wazari, che gli hanno dato la vittoria costringendo Egidio ad una uscita anticipata dalla gara.
Renato Vinassa tecnico che ha seguito il Kumiai a Vittorio Veneto esprimeva soddisfazione per la vittoria di Alessandro Aramu e sottolineava come fosse una vittoria importante per questo atleta che tante soddisfazioni ha regalato ai colori druentini. Rammarico per i due quinti posti di Irene Boccia e Lorenzo Turini, soprattutto per l’occasione sfumata in zona medaglia per la prima mentre il secondo oggettivamente doveva fare molto di più come è nelle sue possibilità. Andrea Klak ed Alessandro Chirulli, che sono al primo anno tra gli junior, hanno conquistato due belle vittorie all’esordio e sono finiti, entrambi, battuti nel secondo. Hanno mostrato qualcosa di buono anche se irto e lungo è il cammino che devono percorrere. Egidio Smocovich ha dato segnali di ripresa che si spera saranno confermati a breve a Genova mentre Letiza Moschillo e Noemi Bordunale hanno lottato al meglio delle loro possibilità attuali. Possono certamente migliorare le loro performance.
Domani seconda giornata di gare al PalaZoppas Arena di Vittorio Veneto con gli Es.A ed Es.B a farla da protagonisti.
Si attendono buone notizie dagli atleti druentini che saranno impegnati in gara.