Circa centocinquanta presenze nella solo giornata di sabato, in questo ultimo weekend del mese di marzo. Sono questi i numeri dei bambini, fanciulli e ragazzi del Kumiai e delle società satelliti che coinvolti nel progetto del team druentino hanno accolto e salutato sul tatami Ylenia Scapin.
E’ sempre una grande emozione incontrare Ylenia, plurimedagliata olimpica, e lo è ancora di più nel vedere come sa essere coinvolgente con i bambini, fanciulli e ragazzi e di come sappia catturare la loro attenzione con esercizi misti a giochi con cui ha sviluppato, nelle singole fasce, l’ora e mezza di allenamento che i giovani atleti avrebbero voluto non finisse mai tanto è stato anche divertente.
La modestia e semplicità che la contraddistinguono, accompagnate da un’efficace didattica rappresentano i “punti forti” per una campionessa che ama questo sport e che sa trainare in modo assolutamente naturale questi piccoli atleti che sul tatami si sono impegnati a fondo per dimostrare le loro capacità.
Alcuni di loro, vincendo l’emozione e la timidezza, hanno anche sfidato Ylenia nei combattimenti in piedi.
Gli applausi dei piccoli atleti e del pubblico presente al termine delle singole lezioni hanno, in un certo qual senso, certificato la bravura di Ylenia e di come quei complimenti se li meritasse tutti.
Alla fine è stata una grande festa con tanto di foto ricordo finale a cui nessuno è voluto mancare.
Il judo è infatti anche questo; un modo semplice per avvicinare atleti oggi in “erba” che un domani potrebbero diventare “campioni”.