In terra ungherese, a Paks per l’esattezza, sede della tappa odierna della European Cup Junior, il Kumiai e’ salito agli onori della cronaca grazie a Carola Paissoni a cui e’ mancato soltanto l’acuto finale in una giornata di gara che l’ha vista comunque ergersi a protagonista. Carola ha infatti conquistato la medaglia d’argento fermata solo in finale da una superlativa Samardzic. La forte atleta druentina ha mantenuto fede al pronostico che alla vigilia la vedeva nel gruppetto delle possibili protagoniste grazie ad una prestazione senza sbavature ed assai concreta che la portava all’epilogo della gara con buone chance di salire sul gradino più alto del podio, poi sfumato. La gara di Carola e’ iniziata nel migliore dei modi, grazie ad un “Bye” che permetteva all’ atleta druentina di accedere direttamente agli ottavi di finale dove affrontava la russa Nikiforova. Carola prendeva fin dall’inizio il comando delle operazioni riuscendo a marcare lo yuko che le regalava la vittoria e l’accesso ai quarti di finale. La montenegrina Pekovic provava inutilmente a fermare la corsa di Carola subendo in breve quattro penalità che mandavano in semifinale la druentina per la rivincita con la compagna di nazionale Prosdocimo. Si’ gentili lettori, parliamo di rivincita perché agli ultimi campionati italiani junior l’atleta del Kumiai era stata battuta dalla veneta a soli tre secondi dal gong finale dopo aver condotto a lungo il match. Oggi invece non c’e’ stata storia; Carola ha messo subito pressione alla Prosdocimo dominandola sotto l’aspetto fisico e tattico chiudendo in breve la contesa con un ippon di soffocamento. La finale contro la Samardzic ha invece riservato a Carola la delusione per il mancato oro. La bosniaca partiva subito “sparata” impostando l’incontro su ritmi molto elevati e costringendo la druentina ad arginare gli attacchi della avversaria senza poter contrattaccare come invece avrebbe potuto e dovuto fare. Su uno di questi attacchi le due contendenti finivano in lotta a terra e Carola rimaneva immobilizzata e battuta. Il secondo gradino del podio e’ comunque al di la’ di tutto un ottimo risultato che consolida le chance di convocazione ai prossimi campionati europei junior in programma a Bucarest a fine settembre. Raggiunti telefonicamente Max e Mario hanno messo in evidenza l’ottima prestazione della loro atleta pur mancata all’epilogo ad un solo passo dal gradino più alto del podio. L’obiettivo vero da conquistare per Carola e’ la convocazione ai campionati europei junior e questa oggi e’ saldamente nelle mani della druentina, grazie al primo posto di La Coruna ed al secondo odierno. Di questo siamo soddisfatti perché il risultato odierno da ulteriore continuità al lavoro svolto finora da atleti e tecnici e fotografa il momento del Kumiai con un indice, nei risultati, improntato decisamente verso l’alto!