Ludovica Lentini e Carlotta Tempini. Sono questi i nomi delle due atlete druentine protagoniste ieri ai Campionati Italiani Cadetti Under 18 che conquistando la medaglia d’argento con Ludovica ed il bronzo con Carlotta, insieme al settimo posto di Ilaria Qualizza hanno permesso al Kumiai di salire sul secondo gradino del podio nella classifica riservata alle società, al termine di una giornata dove pathos, colpi di scena, gioia e delusione si sono uniti in un solo elemento capace di produrre queste due importantissime medaglie che oltre a gratificare meritatamente le atlete hanno dato ulteriore nuova linfa al progetto della compagine druentina.
Ludovica Lentini nei kg.52 dopo i due titoli consecutivi conquistati tra gli Under 14, centra subito il podio anche al primo tentativo tra le Under 18 dopo una gara che l’ha vista grande protagonista grazie alla facilità con cui ha disposto delle avversarie fino alla finale dove grinta e volontà non sono bastate per mettere il sigillo anche sull’ultimo incontro. La delusione per il mancato tris è stato in parte addolcito dalla conquista dalla cintura nera e della convocazione con la nazionale cadetta per la European Cadet Cup in programma il prossimo 08-09 marzo a Zagabria. A nostro modo di vedere questa giornata rimane comunque per Ludovica una giornata da ricordare, per il judo di alta scuola prodotto, gli ippon inflitti alle avversarie, la convocazione per la tappa della European Cup ed infine per la cintura nera conquistata, che come detto, da martedì prossimo indosserà ufficialmente per la prima volta tra le mura amiche della struttura druentina e che le sarà consegnata dai tecnici che la seguono.
Carlotta Tempini nei kg.70, all’ultimo tentativo tra le Cadette, corona finalmente il sogno di conquistare anche una medaglia a livello individuale dopo i due bronzi centrati nelle ultime due edizioni a squadre pur regalando qualche sofferenza di troppo ai tecnici e supporters che l’hanno seguita fino al PalaPellicone di Ostia. L’atleta druentina si è infatti complicata la vita da sola nel secondo match, ma una volta recuperata ha finalmente acceso il “turbo” e con un percorso “marcato” di soli ippon andava a conquistare meritatamente il terzo gradino del podio ed insieme ad esso, la convocazione con la nazionale cadetta per la European Cup a Zagabria e naturalmente la cintura nera che come la sua compagna di team, Ludovica, le sarà consegnata dai tecnici nella serata di martedì.
Nei kg.63 chiude solo al settimo posto Ilaria Qualizza che paga un conto salato, dall’aver dovuto lottare fino all’ultimo per rientrare nella categoria di peso. Brillante fino ai quarti dove veniva fermata in modo netto, l’atleta druentina sovvertiva il pronostico nel primo turno dei recuperi ma si fermava nel match successivo vanificando l’opportunità di accedere alla finale per la medaglia di bronzo. Ilaria chiude la sua gara con uno score di giornata costituito da quattro vittorie e due sconfitte.
Anna Maria Narducci al rientro dopo quaranta giorni di stop per l’infortunio al braccio denuncia una condizione ancora non ottimale e pur battendosi con determinazione, dopo la vittoria centrata all’esordio, inanella due battute d’arresto che la relegano purtroppo a centro classifica. Stessa sorte anche per Paola Barile vincitrice nel match di esordio che commette un errore nel secondo concludendo così anche lei la gara a centro classifica. Non va certo meglio a Michela Semeraro che conclude al primo incontro la sua gara; in vantaggio ai punti l’atleta druentina subiva infatti quattro sanzioni che decretano l’uscita anticipata dalla competizione.
Nella giornata di sabato sono invece saliti sul tatami i cadetti. Alessandro Aramu chude al quinto posto nella categoria kg.55 dopo una gara che l’ha visto protagonista fino alle semifinali per poi subire due stop consecutivi contro avversari attualmente a lui superiori fisicamente. Tre vittorie e due sconfitte è il suo score di giornata. Matteo Lazzarini nei kg.60 dopo una buona partenza viene fermato nei quarti di finale mentre nel primo turno dei recuperi non riesce a trovare le giuste cadenze concludendo infine al dodicesimo posto. Anche il suo score di giornata parla di 3 vittorie e due sconfitte. Paga caro un momento di deconcentrazione Pietro Puttin che termina anzitempo la gara dopo essersi trovato in vantaggio ai punti. Stessa sorte anche per Riccardo Cagnasso che nei kg.66 pur lottando deve cedere il passo al proprio avversario e non ha poi la possibilità di riscattarsi.
Classifica Società Under 18 Femminile:
1.a Fitness Nuova Florida punti 18 punti; 2.a Kumiai punti 16; 3.a Equipe Feltre 2007 punti 14.