Nella seconda giornata del Campionato Italiano Under 14, dopo le medaglie di ieri, si sono spente le luci della ribalta ed un caffè amaro hanno dovuto sorseggiare gli atleti del Kumiai. Quattro le atlete in gara nella giornata odierna: Sara Trina, Alessia Narducci, Mara Fassio Bongiovanni ed Agnese Covi. La migliore e’ stata l’esordiente Mara Fassio Bongiovanni che alla prima partecipazione ad un campionato italiano ha vinto molto bene il match di esordio mentre nel secondo incontro ha tenuto testa alla più quotata avversaria finendo infine battuta dopo aver dato l’anima per ribaltare il pronostico contrario. Senza dubbio possiamo registrare la prestazione di Mara come un buon punto di partenza per tentare il prossimo anno la scalata alle prime posizioni della ranking.
Agnese Covi impegnata nei kg.57 poco fortunata nel sorteggio si ritrova all’esordio opposta alla numero uno della ranking da cui finisce battuta. Nel primo match dei recuperi commette una serie di errori che la condannano a terminare anzitempo la propria gara.
Alessia Narducci delude le attese della vigilia e si ferma ad un solo secondo dalla vittoria dopo aver condotto il match di esordio con buona personalità. Poi, come detto, il patatrac che la estrometteva dalla gara. Un vero peccato perché la druentina aveva i numeri per ben figurare.
Identica sorte per Sara Trina che fallisce l’attacco al podio. Dopo un incontro dominato nettamente la druentina si faceva sorprendere ad una trentina di secondi dalla fine e questo la escludeva purtroppo definitivamente dalla competizione. Per Alessia e Sara un mesto addio alla categoria degli under 14 visto che dal prossimo primo gennaio diventeranno cadette.
Il Kumiai chiude il 2014 con 80 punti nella classifica per società e questo punteggio, in attesa dei dati ufficiali, dovrebbe garantirgli un posto tra le migliori dieci d’Italia. Il team druentino ha anche centrato un ambizioso traguardo: conquistare almeno una medaglia in ogni campionato italiano di categoria.
Argento e bronzo agli italiani cadetti, argento e bronzo ai campionati italiani juniores, argento agli assoluti ed infine oro ed argento ai campionati italiani Under 14.
Un valido segno di continuità ed una dimostrazione di come il progetto Kumiai sia un progetto vincente.