Alessandro Aramu oro nei kg.50, Matteo Lazzarini oro nei kg.60, Nicolo’ Gambino bronzo nei kg.55. E’ questo il meraviglioso risultato raggiunto dagli atleti del Kumiai al termine della prima giornata dei Campionati Italiani Under 15 in svolgimento al PalaFijlkam di Ostia riservata alla categoria maschile. Un grande spettacolo e’ andato in scena oggi sul lungomare laziale dove tre dei quattro atleti druentini qualificati per le finali sono saliti sul podio e due di loro addirittura sul gradino più alto. La conquista del titolo di Campione Italiano Under 15 edizione 2013 da parte di Alessandro Aramu e Matteo Lazzarini non e’ stata una sorpresa. I pronostici della vigilia gli annoverano nella rosa dei favoriti con Alessandro tra i maggior papabili per la conquista del titolo soprattutto dopo il roboante ritorno alla vittoria nel trofeo Bellizzi di meta’ novembre dopo ben quattro mesi abbondanti di riposo forzato causa problemi ad una spalla. Con un biglietto da visita del genere ipotizzare Alessandro campione italiano non era affatto una eresia. L’atleta druentino ha poi fatto il resto deliziando ancora una volta la platea con incontri di alto contenuto tecnico tutti terminati con un ippon prima del limite. Alessandro e’
stato oggi un autentico caterpillar lasciando le briciole agli avversari e la medaglia d’oro conquistata e’ la logica conseguenza di una superiorità tecnica dimostrata per tutto l’anno e ribadita questo pomeriggio nell’appuntamento “clou” dell’anno quali sono i campionati italiani. Bronzo nell’edizione 2012 oggi l’atleta druentino ha completato con successo un percorso iniziato dodici mesi fa mettendosi al collo una medaglia d’oro strameritata. L’altra medaglia d’oro di giornata e’ stata conquistata da Matteo Lazzarini nella categoria kg.60. L’atleta druentino e’ letteralmente esploso
in questo 2013 migliorando gara dopo gara fino ad arrivare ai vertici della categoria. Matteo e’ arrivato a questo appuntamento tirato a lucido nel peso e nello spirito oltre che preparato a puntino sotto l’aspetto tecnico ed il resto ne e’ stata una logica conseguenza. Quinto nell’edizione 2012, oggi Matteo ha confermato ciò che di buono i tecnici hanno sempre sostenuto su di lui; risolti alcuni problemi esistenziali e’ diventato l’atleta che tutti conosciamo con ancora ampi margini di miglioramento. Il titolo odierno e’ il giusto premio per un impegno costante ed una maturazione finalmente raggiunta. La consapevolezza della propria forza lo ha accompagnato per tutta la gara rendendolo in questo modo inattaccabile. La terza medaglia di giornata e’ lo splendido bronzo conquistato da Nicolo’ Gambino nei kg.55. Alla sua prima esperienza in un simile contesto, e’ infatti un 2000 di nascita, Nicolo’ nonostante un problema alla schiena ha combattuto con grande determinazione centrando un risultato di grande prestigio che alla vigilia era pronosticabile ma non certo. La voglia di centrare una medaglia e’ stata più forte di ogni dolore e pur dovendo recuperare dalla delusione patita in semifinale dove e’ stato battuto per un solo shido di penalizzazione l’atleta druentino nella finale per la medaglia di bronzo ha lottato con grande caparbietà realizzando alla fine quello che era il suo sogno cioè di mettersi al collo una medaglia. Ultimo a gareggiare e’ stato Riccardo Cagnasso che nella categoria fino a kg.66 dopo un inizio promettente ha commesso un grave errore che ne ha pregiudicato la gara. Sconfitto, infatti, non e’ stato recuperato concludendo anzitempo la competizione assai avara con lui in termini di soddisfazioni. Riccardo ha certamente delle buone qualità tecniche da abbinare ad una maggior consapevolezza dei propri mezzi a cui non sempre crede. La delusione odierna deve rappresentare uno stimolo per ripartire con maggior convinzione e determinazione!
Ciliegina finale e’ stato il secondo posto conquistato dal
Kumiai nella classifica per Societa’. Un ottimo risultato di squadra che valorizza tutto il lavoro svolto da tecnici ed atleti. Palpabile la soddisfazione da parte di Max, Mario e Gianfranco che per l’occasione hanno accompagnato gli atleti ad Ostia. Siamo pero’ solo a meta’ dell’opera. Domani infatti saliranno sul tatami le categorie femminili. Il Kumiai
schierera’ Ludovica Lentini ed Alessia Narducci; la prima può certamente essere una grande protagonista mentre la seconda possiamo annoverarla tra le sorprese. Di una cosa siamo pero’ certi fin da ora; dopo la prestazione odierna dei colleghi maschi loro due certamente non deluderanno!
A domani per la seconda parte dell’articolo.
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