…. Si chiude con una medaglia d’argento il percorso di Carola Paissoni con il Kumiai. La druentina l’ha conquistata, nella categoria fino akg.70, questo pomeriggio ai XVIII Giochi del Mediterraneo in corso di svolgimento a Tarragona – Spagna -. E’ stata, infatti, l’ultima competizione disputata con i colori della sua società di elezione, il Kumiai, perché è ormai prossimo il suo passaggio nel Gruppo Sportivo dell’Esercito.
Carola, come sempre, non ha deluso le attese in casa druentina è stata ottima protagonista fermata, come vedremo, solo in finale al cospetto della spagnola Bernabeu oggi a lei superiore. E’, in ogni caso, un grande risultato che va ad impreziosire la sua già ricca collana di successi di una nuova gemma anche se si tratta di una gemma che brilla d’argento. Questo risultato le permette, altresì, di continuare a lavorare serenamente per il progetto olimpico Tokyo 2020 che rappresenta il vero obiettivo dell’atleta druentina.
La categoria pur non essendo molto affollata presentava due-tre atlete che, sulla carta, avrebbero potuto mettere in difficoltà Carola la quale da esperta e navigata atleta quale è non si è scomposta affatto ed una volta salita sul tatami ha semplicemente lottato con la tenacia che tutti conosciamo approdando infine alla finale di questi XVIII Giochi del Mediterraneo.
Il cammino di Carola, presentatasi in condizioni fisiche ottimali, è iniziato dai quarti di finale dove ha affrontato la slovena Pogacnik n.21 al mondo. L’incontro si è sviluppato su una sostanziale parità, ed infatti si è giunti a metà incontro con questa situazione, ma proprio allo scadere del match con ormai in vista il golden score, tempi supplementari, la druentina piazzava l’ippon ottenendo il punto vincente che le dava l’accesso alla semifinale.
La Pinot è l’avversaria che separa Carola dalla finale. La francese è atleta di spessore con un brillante passato nella categoria kg.63, terzo posto nel Grande Slam di Parigi 2017 e medaglia d’argento ai Campionati Europei dello stesso anno, che solo recentemente si è affacciata nella categoria dei kg.70 conquistando subito due primi posti nelle prove di European Cup Senior di Dubrownik e Sarajevo. Insomma trattasi di avversaria di spessore….. Carola parte bene mettendo subito in difficoltà la francese che a metà incontro si trova ‘’zavorrata’’ da due sanzioni, shido, che la obbligano a cambiare registro e tentare attacchi maggiormente concreti. Nulla accade fino allo scadere per cui si va al golden score; la druentina riesce per la terza volta a far sanzionare la Pinot ottenendo la meritata vittoria e con essa l’accesso alla finale per l’oro che la vedrà opposta alla spagnola Bernabue Avomo.
La spagnola Bernabeu è avversaria di tutto rispetto avendo raggiunto risultati particolarmente significativi: quinto posto alle Olimpiadi di Rio de Janeiro, medaglia di bronzo ai Campionati del Mondo 2017 ed ancora quinto posto agli europei di Tel Aviv dell’aprile scorso. Dunque una avversaria da prendere, come si dice, in questi casi, con ‘’le molle’’. L’incontro ha visto fin dalle battute iniziali una Carola in leggera difficoltà nel prendere, come di consueto, il comando delle operazioni nel gestire il match contro la spagnola match che purtroppo è terminato troppo presto a causa della immobilizzazione subita dalla druentina che l’ha obbligata alla resa e ad accontentarsi, così, del secondo gradino del podio.
Argento a Giochi del Mediterraneo, medaglia di bronzo alle Universiadi di Taipei, all’Open Woman di Roma ed al Gran Prix di Tbilisi. Si può solo applaudire e fare i complimenti ad un’atleta che ha conquistato questi risultati, non credete?
BRAVA e COMPLIMENTI CAROLA !!!