Ottima prestazione di Carola Paissoni che nelweekendappenatrascorso ha conquistato una splendida medaglia d’argento nella categoria juniores –kg. 70 bissando in questo modo l’identica posizione raggiunta nella edizione 2013. L’atleta druentina pur cambiando categoria ha dimostrato grande concentrazione sagacia tattica e preparazione atletica elementi che le hanno permesso ancora una volta di emergere in un campo di gara assai competitivo. Carola ha fatto percorso netto fino in finale dove opposta alla Stangherlin dopo un match di sostanziale parità cedeva il passo all’avversaria solo negli ultimi istanti accontentandosi della seconda posizione che attesta ancora una volta il valore e la maturità raggiunta da questa atleta.
Nella stessa giornata è “risalita” sul tatami Carlotta Arato impegnata nella categoria fino a -kg.57 autrice di una buona gara pur concludendo soltanto nelle posizioni di centro classifica. Abbiamo detto “risalita” perché l’atleta druentina al rientro alle gare dopo molti mesi a causa di un’operazione al ginocchio che l’ha tenuta ferma ai box oggi ha purtroppo inevitabilmente pagato dazio ad una condizione fisica non ancora ottimale durante i turni di recupero mentre era a caccia della medaglia di bronzo. Le due vittorie odierne indicano comunque che Carlotta è pienamente recuperata; da qui in avanti non potrà fare altro che migliorare ulteriormente le sue prestazioni!
Nella giornata di sabato e’ invece andato in scena il Gran Prix Cadetti che ha registrano il quinto posto di Alessandro Aramu nei –kg.55 ed il settimo posto di Carlotta Tempini nella categoria -kg.70. Sono due pallidi raggi di sole in una giornata grigia ed avara di soddisfazioni per i colori druentini come ormai da tempo immemorabile non accadeva. Ad un certo momento sembrava di essere nel tunnel degli orrori per i tanti errori gratuiti commessi dagli atleti nei match in cui erano impegnati. Come detto Alessandro Aramu conquista un buon quinto posto che rappresenta il massimo risultato possibile in una categoria di altissimo livello tecnico mentre Carlotta Tempini centra un settimo posto che gli consegna due punti per consolidare la ranking list nazionale ma anche parecchie recriminazioni per l’occasione sciupata. Ilaria Qualizza dopo un buon inizio inanella una serie di errori finendo col perdersi nel vortice dei recuperi terminando in un’anonima posizione di centro classifica inusuale per lei, Ludovica Lentini battuta ai punti nel match di apertura non viene recuperata terminando purtroppo la competizione dopo un solo incontro mentre Michela Semeraro esce dalla gara al termine di un match condotto a lungo ma condizionata da un suo fatale errore. Matteo Lazzarini dopo un buon esordio viene fermato al golden score nel secondo terminando anzitempo la sua gara mentre Mirko Colellabella dopo l’esordio vincente finisce battuto nel secondo turno ed anche nel primo recupero. Pietro Puttin ed Andrea Bravetti fanno un match fotocopia anche se in categorie diverse; entrambi in vantaggio ai punti ed entrambi battuti per svarioni commessi nei momenti topici mentre Riccardo Cagnasso prova a lottare senza risultato finendo subito fuori gara senza poi essere recuperato.
Il commento dei tecnici Max, Mario Gianfranco e Stefano dopo le due giornate di gare non può che mettere in evidenza la splendida medaglia d’argento di Carola dopo una gara di spessore ed il buon piazzamento raggiunto da Alessandro oltre alla buona gara di rientro fatta da Carlotta Arato. Per tutti gli altri chi più chi meno questa gara è stata decisamente al di sotto dello standard abituale. Manca meno di un mese di calendario alla prossima edizione dei Campionati Italiani Cadetti che rappresenta l’obiettivo da non mancare per gli atleti druentini; il tempo per rinforzare quelle certezze che oggi appaiono meno granitiche c’è ma certamente è necessario rimettere mano a quei particolari tecnici che non hanno funzionato. Il resto, dopo un’attenta analisi, riteniamo arriverà di conseguenza!