…..Nonostante la giornata soleggiata trovata a Modena, sede che ha ospitato la seconda tappa del Gran Prix Es.B, per la compagine del Kumiai il cielo nella mattinata pareva essere estremamente “grigio”…… Insomma la classica giornata in cui nulla gira per il verso giusto con atleti abulici e timorosi, decisioni arbitrali poco favorevoli ed i tecnici Gianfranco e Stefano che non sapevano più a quale santo votarsi per uscire dalle “sabbie mobili” in cui, loro malgrado, si trovavano. Poi finalmente si e’ fatto pomeriggio ed a salire sul tatami e’ stato turno delle ragazze che hanno reagito e fatto vedere che non tutto, di questa giornata, era da buttare.
Chiara Maccagno, lo “scricchiolo” della squadra con i suoi 40 kg., quinta meno di un mese fa in quel di Martina Franca, ha mostrato oggi grinta e determinazione piazzando due rapidi ippon nei primi due incontri e pur mancando la finale per l’oro, a causa di un errore marchiano da lei commesso in semifinale, sapeva ben riprendersi andando a vincere splendidamente la finalina per la medaglia di bronzo ancora una volta per ippon, questa volta di immobilizzazione. Peccato aver macchiato una prestazione da circoletto rosso con un errore che si poteva evitare ma brava la druentina a non disunirsi ed a mettersi al collo, infine, un meritato bronzo. Beatrice Akremi, nei kg.63, cintura verde ed alla sua seconda partecipazione in un Gran Prix, pur con una ancora limitata esperienza stampava, e’ proprio il caso di dirlo, un discreto settimo posto finale grazie alle due vittorie ottenute nei primi due incontri che la portavano ai quarti di finale dove, pur lottando, trovava semaforo rosso. Nel primo recupero la druentina coglieva una nuova vittoria ma nel secondo non trovava il modi di fermare l’avversaria finendo battuta. Non male il suo score di giornata sui cinque incontri disputati: 3 vittorie e 2 sconfitte. Da qui Beatrice deve ripartire con il duplice obiettivo di migliorarsi tecnicamente e di scalare posizioni in classifica.
Ed ora veniamo alle dolenti note, o se preferite all’inciampo, degli altri atleti druentini in gara (?). Per Antonio Petrone kg.45, Giovanni Pirone kg.40, Davide Rotondo kg.45, Alessandro Cavallo kg.50 e Valentina Amato kg.48, la competizione e’ durata lo spazio del solo incontro di apertura, giusto il tempo di salire, salutare e scendere dal tatami. Da loro ci si aspettava molto molto di più di quanto fatto vedere quest’oggi e la settimana prossima con in programma le qualificazioni l’augurio e’ che sappiano riscattarsi! Qualche piccola attenuante possiamo riservarla al solo Alessandro Cavallo che finisce battuto per uno shido, apparso ai più incomprensibile, ma che manca in brillantezza per piazzare l’attacco vincente. Tre settimane dovrebbero essere sufficienti per ritrovarlo al top per i Campionati Italiani di categoria. Tra i maschietti l’unico a mettersi in leggera evidenza e’ stato Christian Barbieri che nei kg.50 con due vittorie, entrambe per ippon, ed altrettante sconfitte chiude all’undicesimo posto sui sessanta partecipanti iscritti.
Prossimo appuntamento: domenica 22 maggio, a Giaveno con le qualificazioni junior e senior agli Assoluti di Parma e degli Es.B in vista dei Campionati Italiani in programma il 2 e 3 giugno ad Ostia.