Ancora un sabato e domenica intenso per i portacolori druentini del Kumiai ma poche soddisfazioni ha riservato loro questo weekend. Venerdì Carola Paissoni e Max Pasca hanno raggiunto in auto Liebnitz, cittadina austriaca dove e’ andata in scena la tappa della European Cup Junior. Carola, impegnata come sempre nella categoria fino a kg.70 ha fatto il suo esordio nei sedicesimi di finale contro la Reid. Un match estremamente tattico che l’atleta druentina e’ stata brava a prendere in mano mantenendo poi l’iniziativa facendo suo il match grazie alle tre penalità subite dall’inglese. Negli ottavi la Sook ha fermato la corsa di Carola al termine di un incontro estremamente tirato risoltosi a favore della danese solo grazie ad uno yuko di differenza. L’atleta druentina, oggi un pochino appannata e meno brillante rispetto alla vittoria di una settimana fa, non e’ poi stata recuperata terminando la propria competizione a centro classifica. Osservando il “bicchiere mezzo pieno” c’e’ da segnalare che le altre italiane impegnate nella stessa categoria di Carola hanno avuto un percorso pressoché identico a quello della druentina, per cui nulla e’ mutato nella gerarchia dei kg.70 con Carola che grazie all’oro di La Coruna mantiene ancora intatte le chance di convocazione agli europei junior in programma a settembre.
A Follonica invece Finale della Coppa Italia maschile e femminile. Mario Del Chierico ha accompagnato Andrea Lamorte e Beatrice Vittoni. Anche in terra toscana nessun risultato di rilievo e’ stato raggiunto dalla coppia druentina. Nella categoria kg.73 Andrea era partito alla grande mostrando una buona condizione atletica ed il suo pregevole judo vincendo nettamente i primi due incontri che lo hanno portato ad approdare agli ottavi di finale. Qui l’atleta druentino incrociava Tosolini e nonostante l’impegno nulla poteva Andrea contro un avversario oggi più quadrato di lui. Nel primo turno dei recuperi, l’atleta druentino ormai scarico perdeva un match condotto per lunghi tratti terminando la competizione in dodicesima posizione.
Domenica e’ salita sul tatami nei kg.57 Beatrice Vittoni. Anche per lei una giornata avara di soddisfazioni.la druentina dopo la vittoria all’esordio contro la marchigiana Quattrini, negli ottavi trovava semaforo rosso al cospetto della Righetti. Recuperata, Beatrice vinceva il primo turno dei recuperi, ma nel secondo, anche forse un po’ stanca mentalmente, cedeva pur con l’onore delle armi il match alla sua avversaria chiudendo la gara in decima posizione.
Raggiunti telefonicamente Max e Mario davano una valutazione pressoché identica sulle prestazioni degli atleti ma sottolineavano come tutto questo fa parte del judo, uno sport severo ma “sincero” che chiede all’atleta di essere sempre al top della forma. Oggi non e’ stato così! Si torna a lavorare tra le mura amiche analizzando quanto accaduto senza pero’ deprimersi perché non e’ il caso di farlo! Altri appuntamenti sono alle porte, come il Gran Prix Cadetti in programma tra due settimane ad Acicastello, ed il Kumiai ha tutta l’intenzione di essere protagonista con i propri atleti anche in terra siciliana.