Continua la striscia positiva del Kumiai, nell’ultimo weekend al Palamaggiore di Leinì (TO), sono andati in scena i Campionati Italiani U21 con risultati eccellenti che sottolineano la bontà del lavoro svolto e alzano l’asticella per gli obbiettivi futuri.
La società druentina sugli scudi con un’ottimo terzo posto nella classifica maschile
nella quale hanno brillato le medaglie di bronzo di Marco Claverio e Samuele Algieri rispettivamente nelle categorie di peso -81 e -66 Kg.
Nel femminile la sorprendente medaglia di bronzo di Elisa Palermo che nonostante sia ancora Cadetta (U18) ha dimostrato di avere le qualità per giocarsela nella fascia d’età superiore. Andiamo nello specifico e vediamo l’andamento della gara di tutti gli atleti della palestra di Druento.
Claverio e Algieri, bronzo meritato
Brillante prestazione come citato in precedenza per i due atleti del Kumiai, incontri convincenti ma con qualche rammarico per le imprecisioni che sono costate il gradino più alto del podio. Claverio parte col brivido ma rimonta e vince il suo primo incontro con Peluso, perde a pochi istanti dalla fine del tempo regolamentare con Sansonetti ai quarti e domina i ripescaggi fino alla finale 3/5 posto contro D’Urbano, atleta dei Carabinieri, che batte per hansoku-make in virtù di un miglior judo espresso.
Algieri bissa il terzo posto conquistato in A2 con un’altra prestazione eroica fatta da astuzia e intelligenza tattica. Iconica la finale 3/5 posto dove rifila al suo avversario uno yuko e due wazari prima di scatenare la gioia del tifo druentino, accorso in massa per l’evento.
Palermo, 3° posto da sotto età
L’importanza di una medaglia al Campionato Italiano è già di per sè unica, ottenerla gareggiando contro atlete più grandi e con maggior esperienza certifica la bontà del lavoro svolto dall’atleta druentina. Vittoria, sconfitta e vittoria nel suo cammino che le valgono il podio e danno fiducia per le prossime competizioni.
Rammarico per Rocco Capasso e Giosuè Fraglica (-73 e -55 Kg) fermi ai piedi del podio ma con due gare molto positive. Si ferma anzitempo la gara di Luca Rotondo, campione italiano uscente, Davide Fagnoni e Karol Sandrini nei -55 Kg, Christian Attanasi nei -73 Kg, Elena Storione (-57 Kg), Fabiana Della Valle (-78 Kg) e Valeria Landolfa (+78 Kg).
Un ringraziamento speciale a tutti i tifosi e support che sono intervenuti a tifare e incitare i nostri atleti
questo è il sintomo che il Kumiai non è soltanto judo ma è una grande famiglia , dove si dividono gioie e dolori.