… Dopo l’antipasto nella giornata di sabato con le classi pre-agonistiche, in cui il Kumiai ha destato una più che ottima impressione, oggi è stato il turno delle classi agonistiche a salire sul tatami. Le attese non sono andate deluse e gli atleti, nonostante la levataccia pe raggiungere Lavis, hanno conquistato 3 medaglie d’oro con Rocco Capasso, Yan Felletti e Paolo Faccio, 1 d’argento con Alessandro Giglioli e 5 medaglie di bronzo rispettivamente con Luca Rotondo, Cecilia Gambino, Simone Nitti, Alessia De Santis e Jacopo Cerrato a cui sono da aggiungere i piazzamenti al quinto posto ottenuti da Giorgia Deplano, Lorenzo Ruzza ed Antonio Mastrolillo. Alla prima uscita dopo le vacanze natalizie una ottima performance di squadra che fa ben sperare per i prossimi appuntamenti in calendario.
Oggi la copertina di giornata l’assegniamo a Rocco Capasso in condivisione con Paolo Faccio. Rocco ha dimostrato di essere già tirato pressoché a lucido per prove ancor più impegnative di quella odierna. Cinque vittorie in altrettanti incontri sono il suo score di giornata che gli regalano la posizione più alta sul podio e la medaglia d’oro al collo. Qualche piccolo errorino da limare ancora qua e là ma ad ogni buon conto una prestazione che va oltre le attese che dovrebbe regalargli fiducia nei suoi mezzi ed avergli indicato la giusta direzione da seguire per conquistare obiettivi importanti.
Paolo Faccio tra i cadetti mette al collo la medaglia d’oro al termine di una gara lunga e faticosa.
Anche per lui cinque vittorie in altrettanti incontri disputati e la consapevolezza di essere in un momenti di crescita e fiducia nei propri mezzi. Vincere aiuta a vincere ed è proprio quello che serviva al druentino per arrivare con le vele spiegate all’appuntamento di domenica prossima certamente ancor più impegnativo di quello odierno: sarà infatti impegnato, a Lignano, nel trofeo Alpe Adria con l’obiettivo di recitare un ruolo non certo da figurante.
Yan Felletti in una finale tutta in famiglia con il compagno di squadra Alessandro Giglioli, nei kg.66 centra la terza medaglia d’oro di giornata dopo quella di Rocco e Paolo. In una categoria poco numerosa a Yan bastano due vittorie per salire sul primo gradino del podio. Atleta dalle grandi potenzialità che ogni tanto si perde nel classico bicchier d’acqua Yan ha cominciato bene l’anno. Dicono che chi ben comincia sia a metà dell’opera ma l’opera vera andrà in scena tra undici mesi ad Ostia. Alessandro Giglioli centra l’unico argento di giornata per il Kumiai complice la battuta di arresto in finale con Yan. Nei due incontri precedentemente disputati Alessandro ottiene due vittorie in buono stile; conoscendo le sue qualità sappiamo che può fare ancora meglio!
Luca Rotondo dopo la bella vittoria nel match di esordio nel secondo trovava semaforo rosso. Recuperato il druentino innestava la ‘’quarta’’ piazzando tre belle vittorie che gli regalavano un più che meritato terzo gradino del podio. Una bella soddisfazione per un’atleta che regala sempre molti chili agli avversari ma che sa sopperire con la grinta a questo handicap non certo da poco.
Alessia De Santis dopo la bella vittoria all’esordio nel secondo veniva stoppata. Con due ottime vittorie a seguire centra il terzo gradino del podio dimostrando di avere buone ambizioni. Da lei ci aspettiamo il salto di qualità dopo il settimo posto agli italiani del dicembre scorso per poter mettere nel mirino qualcosa di importante!
Identico discorso vale per la compagna di squadra Cecilia Gambino che ha fatto percorso similare; vincente all’esordio battuta nel secondo per poi riscattarsi ed uscire vincente nella finalina per il bronzo. Cecilia dopo il quinto posto ai campionati di italiani di categoria deve inserirsi in pianta stabile tra le protagoniste. E’ dunque il momento del fare!
Simone Nitti dopo la vittoria all’esordio è superato nel secondo. Nei recuperi torna protagonista conquistando le due vittorie necessarie per salire sul terzo gradino del podio. Jacopo Cerrato dopo lo shock per la bruciante sconfitta nel match di esordio nei recuperi metteva grinta e determinazione per andare a mettersi al collo, infine, la medaglia di bronzo con quattro vittorie nei turni di recupero. Possono entrambi ancora migliorare molto!
Sfortunata la prova di Andrea Mastrolilllo che dopo tre belle vittorie nei primi tre turni di gara si arenava nei due incontri validi per le medaglie finendo battuto prima in semifinale e poi nella finalina per il bronzo dal compagno di squadra Jacopo. Andrea ha buona predisposizione e certamente migliorerà nel breve periodo.
Giorgia Deplano dopo la vittoria all’esordio veniva battuta nel secondo. Stessa sorte le toccava nella finalina per il terzo gradino del podio dovendo così accontentarsi della classica ‘’medaglia di legno’’ riservata chi chiude ai piedi del podio cioè in quinta posizione. Identico risultato per Lorenzo Ruzza che dopo due vittorie veniva battuto nel terzo. Nei recuperi conquistava altre due vittorie ma mancava la terza quella che le avrebbe regalato il podio. Cresciuto, ma non ancora abbastanza, può togliersi se ci crede delle belle soddisfazioni.
Pagano lo scotto del noviziato, trattandosi della loro prima gara tra i cadetti, Giorgio Spasaro ed Isabella Balteanu. Giorgio battuto nel turno di esordio ha terminato prematuramente la propria gara mentre Isabella è finita battura nel match di esordio ed anche nel primo dei recuperi. Il mondo dei cadetti è un mondo diverso da quello degli Es.B. E’ necessario non abbattersi e lavorare duro con impegno. Le soddisfazioni arriveranno.
Emilio Dima e Dario Klak fanno identico percorso: vittoria all’esordio poi battuti entrambi nel secondo turno e non più recuperati. Per Emilio dopo il grave infortunio alla spalla un rientro che fa ben sperare mentre Dario commette i soliti errori che ne condizionano la prestazione. Ci vuole maggior determinazione per emergere perché nessuno regala niente! Alessio Budaes viene superato nel match di esordio ed anche nel primo turno dei recuperi così come Marco Claverio a cui non è bastata la voglia di lottare per emergere. Samuele Soncin termina la propria gara subito dopo l’incontro di esordio in cui termina battuto non figurando poi tra i recuperati.
I risultati di cui sopra hanno regalato al Kumiai la 3 posizione nella classifica per società. Un buon risultato complessivo nelle due giornate di gara che danno fiato alle ambizioni deli atleti druentini.
Prossimo weekend il Kumiai sarà impegnato a Lignano nel 24.imo Trofeo Alpe Adria; nella giornata di sabato saranno di scena di Cadetti mentre domenica sarà il turno degli Junior.