Per il Kumiai ed i suoi atleti, impegnati nel 33.imo Torneo Internazionale Città di Colombo svoltosi a Genova, è stato un weekend ricco di soddisfazioni. Cinque medaglie conquistate, due d’oro rispettivamente con Giuseppe Carabotto, sabato tra i cadetti, e Rocco Capasso, domenica tra gli junior, e sempre in questa categoria una medaglia d’argento con Alessia Continanza e due medaglie di bronzo rispettivamente con Samuele Algieri e Carlotta Zeme a cui sono da aggiungere altre tre finali disputate, valide per l’assegnazione della medaglia di bronzo, che hanno visto Maria Pia Della Valle, Marco Gagliotta e Luca Rotondo doversi accontentare di un piazzamento, ai piedi del podio, al quinto posto.
Giuseppe Carabotto kg.66 deve disputare ben sei incontri per metter al collo la medaglia d’oro e salire sul primo gradino del podio. Il portacolori del Kumiai è autore di una gran bella gara disputata in scioltezza che gli regala questa giornata da classico ‘’circoletto rosso’’. Giuseppe supera nel turno di esordio Lucio nel secondo Lasagna e nel terzo Panigada. Nei quarti il druentino batte Miceli ed entra a vele spiegate in semifinale dove battendo Sammarruco si conquista, con pieno merito il diritto di disputare la finale valida per l’oro. Ad attenderlo trova Capurro il quale deve subire la superiorità del druentino che fa suo il match conquistando la vittoria che vale il primo gradino del podio. Giusta la soddisfazione del ragazzo per la meritata vittoria. Bravo Giuseppe!
Marco Gagliotta impegnato nei kg.90 e Maria Pia Della Valle nella categoria kg.+70 chiudono entrambi la loro gara classificandosi l quinto posto. Marco è autore di una ottima prestazione fino alle semifinale poi, purtroppo, non riesce più ad emergere e deve accontentarsi di questo piazzamento anche se avrebbe meritato di più per quanto fatto vedere. Vittorioso all’esordio con Veccia, nel secondo batte Barbero mentre nel terzo supera Mutti. In semifinale pur lottando è superato da Villano ed identico risultato esce dal match valevole per il terzo posto contro Kastlunger. Maria Pia vince il match di esordio con la Possamai viene superata in semifinale dalla Magli ed anche nella finale per il terzo gradino del podio dalla Trangone. Potevano essere due medaglie in più invece non è andata come sperato ed i due atleti devono accontentarsi della classica ‘’medaglia di legno’’ !
Settimo posto per Cristian Attanasi nei kg.66. che nel complesso è autore di una discreta gara. Vince all’esordio con Aulino viene battuto nel secondo da Vitale poi nei recuperi piazza tre belle vittorie ai danni di Baiano, Ciofi e Cestra prima di essere irrimediabilmente fermato da Boschi. Peccato perché, vincendo quest’ultimo match, il ragazzo sarebbe andato a giocarsi la medaglia di bronzo con buone chance di successo. Anche per lui evidenti miglioramenti ma manca ancora qualcosa per emergere in modo chiaro.
Detto del nono posto di Mattia Di Branco poche soddisfazioni per gli altri atleti druentini in gara: Marco Rodi nei kg.55, Tullio Sbrissa e Stefano Giannone entrambi nei kg.60 Marco Rapelli, Riccardo Mele, Denis Temciuc, Edoardo Parisi tutti impegnati nei kg.66, Francesco Martinelli e Davide Pirollo nei kg.73, Lorenzo Ferrero e Dionis Kercuku impegnati nei kg 81 terminano anzitempo la loro competizione e finiscono sugli spalti a riflettere sulla giornata avara di soddisfazioni e su cosa è mancato per avanzare in gara.
Gli Junior, domenica hanno, invece, raccolto quattro medaglie salendo su tutti e tre i gradini del podio. Con questo risultato il Kumiai si è piazzato in seconda posizione nella classifica per società.
Medaglia d’oro per Rocco Capasso nei kg.73 che riscatta la delusione patita ai recenti campionati italiani con una prova pressoché perfetta che lo porta a salire sul primo gradino del podio. Il druentino supera all’esordio Postiglione si ripete nel secondo battendo Giannelli nei quarti supera sconfigge Goria ed in semifinale Manenti. La finale valida per l’oro è controllata completamente da Rocco che supera senza alcuna difficoltà Roma meritandosi di salire sul primo gradino del podio. Il portacolori del Kumiai ha oggi dimostrato di essersi lasciato alle spalle la delusione dei campionati italiani e di essere tornato ad ottimi livelli. D’altronde questo fanno i grandi atleti dopo una battuta di arresto. Si rialzano e ripartono con maggior determinazione di prima e tornano nelle posizioni che gli competono. Bravo Rocco!
In una categoria ridotta all’osso, solo tre partecipanti, Alessia Continanza kg.48 accede direttamente alla finale dove trova ad attenderla Platania dalla quale viene superata pur avendo, la druentina, dato fondo a tutte le energie disponibili. Mette al collo la medaglia d’argento sarebbe però necessario puntare al bersaglio grosso.
Samuele Algieri nella categoria kg.60 e Carlotta Zeme impegnata nei kg.70 salgono entrambi sul terzo gradino del podio mettendo al collo la medaglia d’argento.
Samuele viene battuto nel match di esordio da Saimouni poi è molto bravo a sfruttare i turni di recupero superando in sequenza Saglietto, nel primo, Ragazzo, nel secondo, ed infine Mariotti nella finalina valida per la medaglia di bronzo. Il druentino è bravo a conquistare il terzo gradino del podio certo è che bisogna affrontare in modo diverso il match di esordio nella competizione in modo da non affidare ad altri il destino della gara.
Carlotta ha un percorso fotocopia a quello del compagno di squadra Samuele. Anche per lei inizio thrilling perché è battuta nell’incontro di apertura dalla Virgilio poi nei recuperi supera in bello stile la Coradazzi, nel primo, la Veglia nel secondo e nel match valido per l’assegnazione della medaglia di bronzo la Santangelo.
Luca Rotondo nei kg 55 non lascia nulla di intentato ma, purtroppo, alla fine deve accontentarsi di un piazzamento al quinto posto ai piedi del podio. Battuto all’esordio da Sassi, nel turno di recupero supera Gerlando guadagnandosi la chance di mettere al collo la medaglia di bronzo. Purtroppo per lui Merodi non è dello stesso avviso ed al termine di un match combattuto il druentino deve accontentarsi, come detto, di un piazzamento. Peccato perché questo atleta meriterebbe molto di più di quanto, invece, raccoglie.
Marco Vestali impegnato nella categoria kg 81 chiude in settima posizione una gara senza acuti. Battuto nel match di esordio da Badiane, nei recuperi supera al primo Previtali viene superato nel secondo da Indelicato dicendo, in questo modo, addio ai sogni di gloria. C’è sicuramente da migliorare.
Gli altri atleti druentini in gara: Giuseppe Carabotto, Denis Temciuc e Riccardo Mele non riescono ad emergere terminando anzitempo la loro competizione.
La classifica per società ha visto il Kumiai classificarsi al secondo posto, alle spalle della Akiyama Settimo, ed ha preceduto il Judo Shiai, terzo.
Si conclude un weekend che ha visto la società druentina grande protagonista con i suoi atleti nel 33.imo Torneo Internazionale Città di Colombo. Giusto essere soddisfatti dei risultati raggiunti perché come sempre serietà e lavoro pagano sempre.
Complimenti a tutti i partecipanti medagliati e non!