Quella appena conclusasi è stata una settimana molto impegnativa per atleti e tecnici del Kumiai. Ilaria Qualizza, Alessandro Aramu, Lorenzo Turini, Andrea Klak, Paolo Faccio, Marco Truffo ed Alessandro Chirulli accompagnati dai tecnici Massimiliano Pasca e Fabio Gibbin hanno preso parte, per cinque giorni , allo stage tenutosi in Austria a Mittersill contrassegnato da un paesaggio spettacolare e lunare allo stesso tempo visto la copiosità con cui è capita la neve imbiancando completamente il paesaggio.
E’ già da alcuni anni che i tecnici del Kumiai inseriscono lo Stage di Mittersill nella fase di preparazione degli atleti druentini proprio per l’elevato tasso tecnico e le difficoltà che esso presenta. In questa edizione sono saliti sul tatami oltre 1100 atleti provenienti da 52 nazioni ed abbiamo potuto assistere alle performance di campioni olimpici e mondiali come l’ucraina Bilodid, la kosovara Kelmendi la francese Agbegnenou e la slovena Trstenjak tra le donne oppure del russo Khalmurzaev dello spagnolo Sherazadishvili cel ceco Krpalek o del nostro Basile tra gli uomini.
Scambiando due chiacchiere con Max Pasca egli riconosceva come l’OTC di Mittersill sia un riferimento importante per preparare la nuova stagione degli atleti perché per un certo numero di giorni possono confrontarsi con alcuni dei migliori atleti ed atlete del mondo. Dunque Mittersill rappresenta uno splendido banco di prova ed una grande opportunità per vedere da vicino questi grandi campioni come si allenano e curano nei minimi particolari la tecnica e perché no invitarli in un randori dove non conta tanto quanto si cade quanto piuttosto sfruttare l’opportunità per carpire loro qualche soluzione tattica o tecnica. Negli anni scorsi in termini di risultati i nostri atleti, dopo Mittersill, hanno poi fatto bene dimostrando che la scelta fatta di venire qui era giusta. Rimane dunque una esperienza da fare ed anche una esperienza indimenticabile.
Il paesaggio è stupendo la location ottima dunque tutto invita a prendere parte a questo evento che per ben che faticoso sia lascia soddisfatti chi ha partecipato perché si entra a far parte di una lunga tradizione quale è diventato negli anni l’OTC di Mittersill.