Eccoci dunque arrivati al quarto incontro con il Dott. Daniele Turini che, come già sapete leggendo gli articoli usciti nelle scorse settimane, sta seguendo gli atleti del Kumiai in un percorso che ha come obiettivo il benessere psicofisico mirato al raggiungimento degli obiettivi, attraverso la preparazione non solo fisica ma anche psicologica.
L’argomento trattato nell’incontro odierno è stato quello sulla Tenacia Mentale e di come questa sia fondamentale all’interno di un percorso di crescita.
La Tenacia non si dimostra in palestra o sul campo di allenamento. Non si misura con il risultato di una gara, una competizione o una corsa. La Tenacia sta tutta nella nostra mente. Solo il singolo può scegliere se essere forte o no. E nessuno può mettere in dubbio che quella persona lo sia.
Banalizzando potremmo affermare che la tenacia altro non è che la ‘’Volontà Determinatrice’’ che a parità di capacità tecnica e fisica differenzia un atleta dall’altro, una persona da un’altra.
Ai più potrà sembrare che basti dire “Tieni duro” per risolvere il problema ma a volte non è proprio cosi semplice e l’obiettivo dell’incontro odierno è stato proprio quello di andare ad analizzare in profondità che cosa sia la Tenacia Mentale.
Attraverso una serie di slides esplicative il Mental Coach ha fornito alcuni gli spunti di riflessione per il raggiungimento di una stabilità e di una tenacia controllabile, insita in se stessi e nelle proprie potenzialità.
Si è parlato dell’importanza di avere una fiducia incrollabile nelle proprie potenzialità, nel credere di essere a tutti gli effetti superiore all’avversario che ci si trova ad affrontare e di quanto sia importante il desiderio, se non addirittura forte, il bisogno di avere successo.
Il Dott. Turini ha inoltre dedicato tempo ad analizzare anche agli aspetti negativi ed a quanto sia importante il non farsi trascinare a terra dagli insuccessi, focalizzando, piuttosto, l’attenzione degli atleti su quanto sia importante imparare dai propri insuccessi non restando arenati su di essi bensì traendone spunto per fare meglio la volta seguente.
La Tenacia Mentale è l’abilità-capacità a raggiungere gli obiettivi personali in situazioni di stress determinati da un numero ampio di ‘’stressors’’ – agenti stressanti –
Si è anche detto che un po’ di ansia è naturale ed alle volte persino salutare, ma l’importante è rimanere sempre concentrati non diventando vittime degli eventi, bensì, focalizzandosi sempre sul momento presente, imparando altresì a gestire il ‘’dolore’’ sia esso di tipo fisico o emotivo.
La Tenacia Mentale che potremmo anche chiamare perseveranza, determinazione, resilienza’ è certamente la voglia di non mollare mai ma soprattutto è anche quella di accettare i momenti difficili, di avere pazienza ed anche di ammettere, perché no, le proprie debolezze.
Perché questo non significa arrendersi semplicemente significa prepararsi per dare ancora di più.
In pratica significa continuare a competere o allenarsi al meglio anche dopo un errore, quando si è stanchi, nei momenti di maggior stress in gara, quando si è consapevoli che bisogna fare assolutamente bene. Le altre abilità psicologiche, in quei momenti, se non sono sostenute dalla tenacia inevitabilmente si bloccano. Si rischia, insomma, il classico Black-Out
Un atleta può avere un dialogo con se stesso costruttivo ma nei momenti decisivi se non è sostenuto dalla tenacia, il suo Self-Talk (di cui si è parlato nell’incontro della settimana scorsa) può diventare negativo. Un atleta sa a cosa prestare attenzione e come adattarla alle situazioni di gara, ma di fronte ad un imprevisto può perdere questa abilità se non interviene la tenacia a sostenerlo, che poi è la convinzione di continuare a gareggiare al meglio, il ‘’carburante’’ per continuare la corsa verso l’obiettivo prefissato.
Per oggi è tutto. Si conclude qui il quarto incontro del nostro viaggio all’interno deli temi legati al benessere psicofisico degli atleti impegnati in una disciplina come il judo che, ricordiamo, stiamo facendo in compagnia del Dott. Daniele Turini.
Appuntamento alla prossima settimana per il quinto incontro in programma.