In questo secondo incontro, della durata di circa un’ora, tra il Dott. Turini ed i nostri atleti si è parlato di un tema molto importante: ” l’importanza di avere degli obiettivi ”

Il Dott. Turini ha dato inizio all’incontro ponendo delle specifiche domande ai nostri atleti, in merito al porsi degli obiettivi, quali:

• ..E’ compatibile con gli altri impegni che ho ( famiglia, studio.. amici..)?!?
• ..E’ un impegno che posso/riesco a perseguire?!?
• .. Lo voglio veramente ?!?

Dopo un brainstorming iniziale, tecnica creativa di gruppo per far emergere idee volte alla risoluzione di un problema, il Dott. Turini è passato a trattare le tematiche delle domande in modo approfondito.

Si è discusso, in particolare, riguardo all’importanza di avere degli obiettivi, portando esempi riguardanti atleti  di altre discipline sportive che, intervistati, hanno sottolineato come avere degli obiettivi sia la mossa vincente, la chiave della vita che da forza al tutto.

Il sapersi porre degli obiettivi, ma soprattutto, il cercare di perseguirli sono elementi fondamentali per ottenere, come conseguenza, un miglioramento della performance sportiva.

“L’abilità è cosa sei capace a fare. La motivazione determina cosa fai. L’atteggiamento determina quanto bene lo fai” e ti aiuta a raggiungere l’obiettivo che ti sei posto ’’.

A tal proposito sono stati citati autori del calibro di Locke, Saari, Shaw & Latham che negli anni hanno scritto saggi sull’argomento e sull’importanza di avere degli obiettivi.

Ad esempio quando uno studente non studia non otterrà un buon voto o non supererà un esame. Mettendosi di impegno a studiare supererà l’esame con un ottimo voto ed eviterà di fallire. La stessa cosa accade quando la ‘’tua’’ mente conosce gli effetti negativi che comporta non porsi obiettivi sarai molto più sensibile all’importanza di porsi degli obiettivi.

Si è parlato anche dell’importanza di avere un’attenzione più focalizzata; maggiore Energia = maggiore Determinazione nel tempo.

E’ importante cercare di imparare cose nuove e non ultimo di acquisire la abilità per rispondere agli eventi gestendo, allo stesso tempo, le proprie reazioni.

Infine, a chiusura dell’incontro, il Dott. Turini ha ricordato agli atleti che l’ obiettivo va espresso, deve essere espresso, ma lo deve essere in forma positiva. Deve essere un obiettivo che possiamo controllare, chiaro e specifico, misurabile e raggiungibile (ecologico).

Ha anche ricordato che è necessario fissare le misure che conducono all’obiettivo – cioè il COME – ma soprattutto ha nuovamente ricordato come sia necessario domandarsi sempre il perché si vuole raggiungere quell’obiettivo, quali sono le motivazioni più profonde che ci spingono a realizzarlo e se vogliamo davvero raggiungerlo – è fondamentale non ingannare noi stessi con una risposta non sincera-, quale importanza assume quell’obiettivo, quali benefici ne trarremo una volta realizzato.  

Ciò che deve essere chiaro è che l’obiettivo che ci stiamo prefiggendo sarà realizzato da Noi Stessi, non da qualcun altro, se anche quella gara/evento non dovesse andare come avevamo sperato sarà comunque stata utile perché ci avrà fornito del materiale su cui poter lavorare per fare in modo che nel prossimo evento tutto vada secondo le attese.

Dice un vecchio proverbio giapponese: ‘’ Cadere sette volte, rialzarsi l’ottava…’’

Le volte potrebbero essere anche dieci, venti, cinquanta, cento. Ma è quell’undicesima, quella ventunesima, quella cinquantunesima, quella centunesima che fa la differenza che definisce la tempa di una persona il suo carattere. La sua determinazione la sua forza interiore

Nulla arriva con semplicità, gratuitamente.

Questo è tutto per oggi.

Appuntamento a mercoledì prossimo con un nuovo incontro con il nostro Mental Coach!