Brilla di una splendida luce la medaglia d’oro conquistata da Ludovica Lentini nella prima giornata della European Cup Cadet in svolgimento a Fuengirola, Spagna. La druentina tornata nella sua categoria naturale, i kg.52, che tante soddisfazioni le aveva regalato anche nel recente passato, ha oggi sbaragliato la concorrenza facendo percorso netto in una gara dagli alti contenuti tecnici. Battuta nettamente l’inglese Marsh nel match di esordio, marcando prima yuko e poi ippon, Ludovica continuava la “navigazione” verso la medaglia d’oro superando, ancora per ippon, la polacca Kropska. In semifinale la druentina piazzava un altro ippon questa volta ai danni della croata Drobac ed accedeva a vele spiegate alla finale dove ad attenderla c’era la spagnola Oliver Ferra. Ludovica con una condotta di gara assai intelligente ha messo subito pressione all’avversaria marcando lo yuko che le ha permesso di gestire tatticamente al meglio l’incontro, incontro che ha portato in porto come da pronostico. La gioia sul volto della druentina raccontava la soddisfazione di una atleta felice per il traguardo raggiunto grazie anche ai sacrifici fatti nello sconfiggere la bilancia prima ancora delle avversarie affrontate.
Tra una settimana, nella seconda tappa programmata a Follonica contiamo di ritrovarla a recitare ancora il ruolo di protagonista.
Alessandro Aramu mette al collo una medaglia di bronzo che lascia comunque più di un rammarico. Iniziamo con il dire che sorteggio non gli e’ stato particolarmente amico visto che ha incrociato il fortissimo azerbajano Ibrahimov che oltre a sbarrare la strada al druentino nella finale di poule e’ poi stato capace di andare a vincere la finale per l’oro.
Alessandro oggi non e’ sembrato al top della forma pur se l’inizio della competizione aveva dato sensazioni diverse. Infatti, all’esordio, il druentino si liberava dell’israeliano Rosen con un bel ippon ma nel turno successivo, in un match molto tattico, opposto allo spagnolo Garcia Mesa solo uno shido permetteva ad Alessandro di andare a disputare la finale di poule contro Ibrahimov che lo costringeva alla resa. Alessandro non si e’ comunque perso d’animo ed ha gettato sul tatami tutta la sua voglia di salire almeno sul gradino più basso del podio e l’obiettivo pur con qualche fatica alla fine e’ stato centrato. Nel primo recupero opposto al ceco Satanek il druentino ha mantenuto a lungo l’iniziativa facendo sanzionare con due shido l’avversario che gli e’ valso il passaggio al secondo turno dove ha avuto ragione del danese Agertoft al termine di un incontro dominato in lungo e in largo e chiuso con il classico ippon. Nella finale per il bronzo contro l’italiano Malara ne e’ uscito un altro incontro molto tattico che Alessandro ha comunque portato a casa grazie alle due sanzioni date all’avversario. A Follonica aspettiamo anche lui tra i protagonisti.
Gli altri due atleti del Kumiai impegnati nella giornata odierna sono stati Matteo Lazzarini e Matilda Avila. Matteo, impegnato nei kg.66, dopo un buon esordio con l’israeliano Miyara battuto di yuko nel secondo incrociava lo spagnolo Callejas Sanchez da cui finiva battuto di wazari terminando anzitempo la competizione. La gara di Matilda Avila, nei kg.48, durava purtroppo lo spazio di un solo incontro, quello che l’ha vista opposta alla inglese Gordon. Pur tentando alcuni attacchi la druentina subiva prima yuko per poi finire immobilizzata. Nel secondo turno l’inglese veniva a sconfitta e questo faceva terminare prematuramente la gara di Matilda. I tecnici Max Pasca e Gianfranco Lentini che hanno accompagnato gli atleti qui in terra spagnola nelle dichiarazioni rilasciate nel parterre a fine gara esprimevano la loro soddisfazione per l’ottimo risultato raggiunto. Domani sarà il turno di Nadia Simeoli, kg.63, e di Lorenzo Turini impegnato nei kg.+90. Da Fuengirola potrebbero esserci altre buone notizie per il Kumiai ed i suoi atleti.