Nella squadra del Kumiai e’ la più piccola in altezza e la più leggera in termini di peso ma oggi Sara Trina e’ stata un “piccolo gigante” capace di una splendida impresa mettendosi al collo una meritatissima medaglia di bronzo nella prima tappa della European Cup Cadet di Zagabria. Alla vigilia si cullavano delle speranze nei confronti dall’atleta druentina che poi lei nella competizione ha saputo trasformare in certezze. Sara vinto il primo incontro in cui era opposta alla ucraina, grazie ad una condotta tattica molto accorta, nel secondo con la bulgara conduceva fino a poco più di un minuto dal termine quando si faceva sorprendere in precario equilibrio e subiva lo yuko che determinava le sorti del match. Nel terzo la druentina poco poteva contro la francese apparsa decisamente una spanna sopra tutte le altre vincitrice infatti della categoria. Il podio era comunque assicurato ed il terzo posto odierno di Sara ci auguriamo sia per lei e per il Kumiai il punto di partenza verso obiettivi più ambiziosi. Opache invece le prestazioni degli altri atleti impegnati nella prima giornata di gara a Zagabria. Alessandro Aramu splendido protagonista fino ai quarti di finale qui veniva fermato dall’israeliano dopo un match che alcune decisioni poco chiare determinavano il suo stop. Una volta recuperato il druentino appariva svuotato mentalmente ed opposto all’ungherese nonostante il vantaggio iniziale di uno yuko ne subiva il veemente ritorno finendo infine battuto. Un vero peccato perché almeno il bronzo pareva alla portata di Alessandro che invece ha gettato al vento questa occasione chiudendo al nono posto. Matteo Lazzarini dopo le due belle vittorie iniziali si incrociava con lo spagnolo da cui veniva battuto anche per una sua disattenzione e non veniva più recuperato mentre Ludovica Lentini appariva contratta nel match con la ucraina e dopo alcune fasi di studio ne subiva il maggior vigore fisico finendo anzitempo la competizione. Nicolo’ Gambino all’esordio in una competizione europea di tale spessore pagava lo scotto del noviziato finendo anche lui battuto nonostante una onorevole difesa. Al termine della prima giornata di gara i tecnici non erano particolarmente soddisfatti della prestazione dei singoli e collettiva della squadra pur se contenti per lo splendido bronzo di Sara Trina. Rispetto all’Alpe Adria c’e’ stato un marcato passo indietro! Nella seconda giornata di gare sono saliti sul tatami Ilaria Qualizza nei kg.70 e Stefano Melis impegnato nei 90 kg. Ilaria ancora non ristabilita dall’infortunio alla caviglia e’ stata eliminata al primo turno dove opposta alla serba ha saputo recuperare lo svantaggio iniziale ma poi ha pagato un errore in fase di attacco finendo battuta e non più recuperata. Stefano, dal canto suo, al primo impegno europeo tra i caderti ha tentato di arginare, senza successo, lo strapotere fisico degli avversari finendo battuto in entrambe le occasioni. Si torna da Zagabria con il bronzo di Sara Trina e la consapevolezza che tanto lavoro aspetta i tecnici e soprattutto gli atleti dopo le prestazioni negative di questo weekend. Tra sette giorni a Follonica ci sarà la seconda tappa della european cup cadetto e sarà importante andare a caccia del riscatto!