Dopo essersi aggiudicato, nello scorso weekend, il Trofeo Città di Lavis il Kumiai anche in quest’ultimo weekend del mese di gennaio ha continuato il trend positivo aggiudicandosi la XXIX edizione del Trofeo Alpe Adria tra i cadetti ed arrivando secondo, domenica, tra gli junior.
Disputato nella consueta location di Lignano Sabbiadoro la XXIX edizione del Trofeo Alpe Adria ha visto il team druentino grande protagonista con i cadetti che hanno conquistato una medaglia d’argento con Sofia Guion Kg.48,
due medaglie di bronzo rispettivamente con Marco Gagliotta kg.90
ed Elisa Palermo kg.+70
oltre ai piazzamenti in quinta posizione di Giousè Fraglica kg.50, Stefano Giannone kg. 60, Dionis Kerkucu kg.90, ed i settimi posti di Matteo Poggi kg.60 e Giaia Petri kg.70.
Questa ottima performance di squadra ha consentito alla società druentina di conquistare l’ambito trofeo messo in palio dalla società organizzatrice lo Yama Arashi Udine grazie alla prima posizione maturata nella classifica per società che ha, appunto, visto il Kumiai salire sul primo gradino del podio, grazie ai 38 punti raggiunti dai suoi atleti, che ha preceduto il Nippon Club con punti 35 mentre al terzo posto si è classificato il Banzai Cortina con punti 28. In quarta e quinta posizione hanno chiuso rispettivamente lo Skorpion club ed il Judo Prenestre entrambe con punti 24.
Molto soddisfatti i tecnici Mario Del Chierico, Renato Vinassa e Michele Capasso che hanno guidato da bordo tatami gli atleti impegnati in gara che hanno sottolineato come in una competizione di alto livello come è di consueto il Trofeo Alpe Adria gli atleti druentini siano stati bravi a fare una notevole performance di squadra che ha permesso loro di conquistare il trofeo messo in palio dagli organizzatori della manifestazione.
Domenica, invece, è stato il turno degli juniores salire sul tatami ed ancora una volta i colori del Kumiai sono stati protagonisti. Due le medaglie di bronzo conquistate rispettivamente da Luca Rotondo kg.55,
e Rocco Capasso kg.73.
Della Valle Maria Pia kg.+78 ha chiuso al quarto posto, Davide Fagnoni kg.55, Giuseppe Carabotto kg.73 ed Alessia Continanza kg.48 si sono, invece, classificati in quinta posizione mentre Matteo Frontaurea ha terminato in settima posizione.
Il Kumiai con punti 31 è salito ancora una volta sul podio nella classifica riservata alle società occupando la seconda posizione. E’ stato preceduto dall’Akiyama Settimo che ha totalizzato 46 punti. In terza, quarta e quinta posizione hanno chiuso rispettivamente Kodokan Chieti con punti 24, Il Nippon Club punti 24 ed il Koizumi Scicli con punti 22.
La società druentina ritorna dunque a casa con la consapevolezza di poter recitare un ruolo di primo piano nel panorama nazionale e non solo. Nella due giorni di gara con i suoi atleti ha conquistato complessivamente 5 medaglie, una d’argento e quattro di bronzo, ha messo a referto un quarto posto, ben cinque piazzamenti al quinto posto e quattro in settima posizione. Significa, tra l’altro, essere stati capaci di portare ben 10 atleti a disputare una finale valida per una medaglia che non è certo cosa da poco. Significa che il lavoro fatto è valido c’è una solida base su cui lavorare a cui si potranno aggiungere anche gli atleti oggi poco brillanti che però hanno nelle corde la condizione per fare bene ed ottenere risultati migliori di quelli odierni.
Concludiamo facendo nostre le parole del tecnico Renato Vinassa che intervistato al termine della competizione nelle dichiarazioni rilasciate ha concluso dicendo:
‘’… Abbiamo fatto il nostro giusto weekend, siamo molto felici, grande Staff, GRANDE KUMIAI…’’