E’ di Yan Felletti l’oro nella seconda giornata del 32.o Gran Prix Internazionale Città di Vittorio Veneto. Il druentino lo ha conquistato nella categoria Es.B. Ma non è stato solo Yan a salire sul podio nella giornata odierna per il Kumiai. Lo hanno fatto anche Giorgia Deplano e Marco Gagliotta che hanno conquistato il secondo gradino del podio, mettendo al collo la medaglia d’argento mentre il terzo gradino hanno conquistato rispettivamente Cecilia Gambino, Alessia De Santis ed Alessandro Giglioli, che conquistano la medaglia di bronzo. Nel gioco dei piazzamenti da segnalare il quinto posto di Dario Klak e Lorenzo Cetrullo mentre chiudono in settima posizione Sara Guerreschi, Christian Attanasi ed Andrea Siccardi.
Il Kumiai chiude dunque la seconda giornata di gare a Vittorio Veneto con 1 medaglia d’oro, 2 d’argento e 3 medaglie di bronzo. Un risultato decisamente buono in vista del prossimo impegno la prima tappa del Trofeo Italia a Martina Franca di metà marzo.
Yan Felletti impegnato nella categoria kg.66 con una ottima prestazione conquista la prima posizione, e relativa medaglia d’oro, senza correre particolari rischi. Dopo la vittoria per ippon nel match di esordio, il druentino piazza due wazari nel secondo vince di ippon la semifinale e viene a capo della finale dopo un incontro combattuto che si risolve a suo favore di wazari. Certo qualche piccola sbavatura da limare qua e là ancora c’è ma in ogni caso Yan sta crescendo di gara in gara e questo fa ben sperare per i prossimi impegni che caratterizzeranno la sua stagione che avrà il suo culmine nel mese di dicembre. Il druentino ha ancora un discreto margine di miglioramento.
Giorgia Deplano, nei kg.57 regala, e si regala, la sorpresa di giornata conquistando una splendida medaglia d’argento in un contesto difficile come è la gara di Vittorio Veneto. Spesso la druentina si fermava ai piedi del podio oggi in grande spolvero ha messo in mostra un ottimo judo che le ha permesso di conquistare il match di esordio di ippon, il secondo di wazari far sua la semifinale con grande padronanza ed infine cedere solo all’epilogo. Decisamente brava nella gara odierna adesso bisogna continuare su questa strada più convinti che mai!
Cecilia Gambino kg.52 ed Alessia De Santis kg.57 salgono entrambe sul terzo gradino del podio mettendo al collo la medaglia di bronzo.
Cecilia conquista due vittorie nei primi due incontri disputati, il primo di ippon il secondo di wazari, viene battuta in semifinale dopo un incontro dominato e dove una sola disattenzione le costa la corsa all’oro. Nella finalina per il terzo posto vince in modo perentorio di ippon. La druentina ha iniziato l’anno sempre sul podio; non sarebbe affatto male incrementare, però, il numero di finali per il primo gradino del podio. Da lassù la vista è ottimale! Ci vuole un maggiore killer-instinct.
Alessia dopo due ottime vittorie, entrambe per ippon, viene superata in semifinale in un incontro che aveva dominato in lungo e in largo. E’ brava a riprendersi e far sua la finalina valida per la medaglia di bronzo. Certo rimane il rammarico per quello che poteva essere e non è stato. Anche per lei vale il discorso fatto per la sua compagna di squadra Cecilia; l’obiettivo deve essere quello di andarsi a giocare più spesso la finale valida per il primo gradino del podio. Le qualità, per farlo, ci sono tutte.
Un Alessandro Giglioli, kg.66, pur poco allenato, impegnato in una gita scolastica, nei kg.66 è bravo a salire ugualmente sul podio pur se sul terzo gradino. Dopo la netta vittoria dell’esordio nel secondo il druentino veniva superato. Nei recuperi Alessandro ripartiva con piglio e determinazione facendo suoi i primi due turni, vinti entrambi per ippon, e conquistando la medaglia di bronzo grazie al wazari piazzato ai danni dell’avversario. Buona, nel complesso, la performance.
Dario Klak, kg.46, chiude la quinto posto una gara che fino alle semifinali l’aveva visto splendido protagonista con tre vittorie, le primi due di ippon la terza di wazari, nei tre incontri disputati. Giunto in semifinale veniva superato di wazari ed il verdetto era identico anche nella finalina per il bronzo. Il druentino avrebbe meritato il podio per quanto fatto vedere; il podio bisogna andarlo a conquistare perché nessuno ti regala nulla e si sposta per farti passare. Continuare a lavorare duro.
Sara Guerreschi, nei kg.52, dopo due buone vittorie, ippon al primo wazari nel secondo, viene superata nel terzo ed anche nel primo turno dei recuperi. Chiude in settima posizione ma può certamente fare molto di più ed ambire a posizioni decisamente più interessanti.
Luca Rotondo nei kg.38 vince alla grande l’incontro di esordio di wazari poi paga dazio nel secondo e nel primo turno dei recuperi dove finisce entrambe le volte battuto. La differenza di peso, a favore degli avversari, è una zavorra non eliminabile. Lotta con grinta in modo encomiabile. Chiude in nona posizione.
Matteo Mastrolillo chiude anche lui in nona posizione. Dopo le due belle vittorie, entrambe per ippon, nei primi due incontri subiva la legge del più forte nel terzo turno di gara ed anche nel primo dei recuperi. L’inizio scoppiettante aveva fatto ben sperare poi…… si è spento….
Lorenzo Ruzza, kg.50, chiude la sua competizione con uno score di perfetta parità: due vittorie e due battute d’arresto. Vinto il match di esordio di ippon, nel secondo veniva battuto. Il druentino vinceva il primo recupero, di ippon, ma nel secondo doveva , purtroppo, alzare bandiera bianca. C’è da lavorare anche sulla convinzione nei propri mezzi che in certi momenti sembra venire meno.
Rocco Capasso kg.50 non al meglio delle condizioni fisiche incappa nella classica giornata no e finisce fuori dalle posizioni di alta classifica. Dopo l’esordio vincente di ippon, arriva un po’ a sorpresa la battuta d’arresto nel secondo ed anche nel primo turno dei recuperi che condannano il druentino ad una uscita anticipata dalla competizione. Può capitare di incappare nella classica giornata storta. Meglio oggi che nella prima prova del Trofeo Italia a Martina Franca. Non bisogna deprimersi bensì continuare ad allenarsi a fondo come fatto finora e si tornerà in cima all’onda.
Jacopo Cerrato impegnato nella nuova categoria dei kg.55 parte bene con una vittoria all’esordio poi viene superato nel secondo ed identico risultato lo attende nel primo turno dei recuperi. Senza perdersi d’animo e lavorando con impegno potrà risalire la corrente oggi contraria.
Simone Nitti nei kg.46, Tanaru Alessio Budaes impegnato nei kg.55, Gabriele Capraro nei kg.46, Matteo Visconti iscritto nei kg.46, Emilio Dima e Samuele Soncin nei kg.55, sono usciti anticipatamente dalla competizione perché in gare di questo livello distrazioni o incertezze costano care. Lavorare con impegno per colmare il gap esistente questo deve essere adesso il loro obiettivo.
Tra gli Es.A ottima gara e medaglia d’argento di Marco Gagliotta che vince i primi due incontri entrambi per ippon poi, in finale, deve arrendersi all’ucraino dopo una dura lotta. Ottima la sua prestazione che fa ben sperare per il futuro. Lorenzo Cetrullo finisce al quinto posto. Vinti di ippon i primi due incontri veniva battuto nel terzo per poi tornare alla vittoria nel primo recupero e cedere il passo nella finalina per la medaglia di bronzo. Christian Attanasi ed Andrea Siccardi chiudono entrambi le loro fatiche in settima posizione. Christian vittorioso all’esordio viene battuto nel secondo ed anche nel primo recupero mentre Andrea subisce due stop nei due incontri disputati.
Mario Del Chierico che insieme agli altri tecnici Andrea Comitangelo, Michele Capasso e Massimo Gambino ha seguito gli atleti ed atlete in gara si mostrava moderatamente soddisfatto durante la consueta chiacchierata del dopo gara. Le 6 medaglie conquistate (1 d’oro, 2 d’argento e 3 di bronzo) sono un discreto bottino tenendo che alcuni atleti pur non al top sono andati sul podio anche se hanno mostrato qualche sbavatura nella fase prettamente tattica. Molti incontri sono stati vinti di ippon dunque la parte tecnica sta funzionando a dovere. C’è da lavorare su chi oggi non è andato bene oppure è rimasto al di sotto delle attese e lavorare su tutto il gruppo in prospettiva Martina Franca dove si svolgerà la primo Gran Prix Es.B della stagione. In quella competizione avremo modo di capire dove il gruppo Es.B potrà arrivare in questo 2019.