In questi ultimi anni per il Kumiai la partecipazione al Trofeo Kodokan Cerano è diventato un punto fermo della attività pre-agonistica. Lo è stato anche per quanto riguarda questa decima edizione che ha visto salire sul tatami, nelle due giornate di gare, allestito presso il villaggio azzurro di Novarello ben 83 atleti della società druentina nelle categorie Bambini, Fanciulli e Ragazzi che hanno conquistato 31 medaglie d’oro, 26 d’argento e 26 medaglie di bronzo. Questo ottimo risultato ha consentito al Kumiai di piazzarsi al primo posto nella classifica finale riservata alle società partecipanti precedendo il Mar Mar ProVercelli giunto secondo, il KodoKan Cerano classificatosi al terzo posto mentre in quarta e quinta posizione hanno chiuso rispettivamente il Judo Oleggio e la Polisportiva Astigiana che hanno preceduto Accademia Santena e Centro Judo Novara entrambe appaiate al sesto posto.
31 medaglie d’oro, 26 d’argento e 26 medaglie di bronzo sono numeri decisamente interessanti perché legati ald atleti appartenenti ad una singola società che dimostra il buon lavoro di base fin qui fatto dai tecnici della società druentina e fanno ben sperare per il prossimo futuro quando questi atleti cresciuti entreranno a far parte del mondo degli agonisti.
La giornata, grazie alla puntuale organizzazione, è trascorsa in modo piacevole con atleti ancora in erba impegnati a ‘’combattere’’ nel pieno rispetto delle regole dando il massimo per provare ad emergere. Questi piccoli atleti rappresentano, senza ombra di dubbio, la parte genuina del judo perché salgono sul tatami con l’obiettivo di divertirsi senza avere alcun assillo per il risultato. Se non riesce a schienare l’avversario non c’è problema sicuramente ci riproverà con maggior energia nel combattimento successivo.
Ed ora l’elenco dei medagliati:
Classificati al Primo Posto
Nicola Addese, Edoardo Aloisio, Dan Anghel, Chiara Campanella, Greta Campanella, Adriano Capolicchio, Gabriele Carabotto, Ettore Cesaro, Francesco Consoli, Mauro Deirino, Emma Dobrovolschi, Pietro Di Giacinto, Sally Di Giacinto, Riccardo Gattuso, Eliza Gradinaru, Gabriele Iozzini, Luigi Lauriola, Riccardo Lippolis, Emanuele Morese, Giulia Nuzzo, Pietro Nuzzo, Nicolò Pace, Martina Stella Pinto, Damian, Razmerita Samuele Romanino, Alessandra Salia, Cesare Saija, Gioele Ribaudo, Matteo Sime Contreras, Roberto Snigureac e Denis Vornic;
Classificati al Secondo Posto
Mattia Arthemalle, Leonardo Barbi, Marco Beccaro, Mattia Cafazzo, Federico Caffarati, Adriano Capolicchio, Daniele Chiara, Lorenzo De Palma, Carlotta Dipasquale, Elisabetta Drobovolschi, Alessandro Aldo Garzone , Alessia Serena Filip, Mirko Hu Jia, Leon Iervolino, Sebastiano Iervolino, Aurora Losco, Aurora Megale, Federico Nucera, Gabriele Petrilli, Nicolò Piccolo, Luca Pilloni, Martina Poesio, Simone Ricciardella, Irene Schifeo, Tommaso Valle, e Edoardo Visconti;
Classificati al Terzo Posto
Anastasia Anghel, Margherita Baima, Andrea Barbaro, Sole Barbi, Alessandro Cannata, Paolo Christl, Iannis Cocimano, Azzurra Dipasquale, Tommaso Eliantonio, Filippo Evangelista, Viola Fraccaroli, Riccardo Galdi, Francesco Gambino, Emiliano Gastaldo, Nicole Grigoli, Enea Gueye, Sofia Hu Jia, Luca Losco, Marco Mangione, Mattero Olivieri, Aron Pasca, Greta Ribaudo, Marco Roglio, Diego Russo, Giancarlo e Vittoria Vinassa.
Nella giornata di sabato era stato invece il turno degli Es.A a salire sul tatami.
Il Kumiai ha presentato un drappello di soli quattro atleti che si sono molto ben disimpegnati conquistando una medaglia d’oro con Christian Cotorobai, una d’argento con Gabrielle Piccolo, ed una medaglia di bronzo con Matteo Poggi che nella finalina per il terzo gradino del podio ha superato il compagno di squadra Edoardo Capello che ha dunque chiuso al quinto posto.
La loro prestazione ha portato punti importanti alla società druentina che sommati a quelli ottenuti nella giornata di domenica ha permesso al Kumiai, come detto in precedenza, di conquistare la vetta della classifica per società e conquistare il trofeo messo in palio dagli organizzatori.
A tutti gli atleti che hanno permesso, con le loro performance, la conquista del X Trofeo Kodokan Cerano vanno i complimenti ed un meritato applauso.