Ad una sola settimana dalle finali nazionali cadetti si sono disputate a Velletri, presso il Palasport Bandinellli, le Finali Nazionali Junior che hanno visto salire sul tatami poco meno di trecento atleti compresi anche dei portacolori del Kumiai.
Il Kumiai è stato protagonista grazie ad Alessandro Chirulli che nella prima giornata, riservata alle categorie maschili, è salito sul terzo gradino del podio mettendo al collo la medaglia di bronzo nella categoria fino a kg.90.
E’ stata un’ottima prestazione quella di Alessandro che pur impegnato nella nuova categoria dei kg.90 ha dimostrato di trovarsi a proprio agio. Ha iniziato la competizione superando, nel match di esordio, Esposito di ippon. Nei quarti di finale al cospetto del quotato Galasso il druentino lottava a lungo ad armi pari con l’avversario a cui doveva cedere, infine, l’onore delle armi. Nel primo turno dei recuperi l’atleta del Kumiai ripartiva alla grande vincendo l’incontro contro Progliola ancora di ippon mentre nel secondo, al termine di un incontro altamente tattico, aveva ragione di Verdirame per le tre sanzioni a lui assegnate che gli facevano guadagnare la meritata finalina per salire sul podio contro Napoletti.
Il match valido per la medagli di bronzo vedeva Alessandro prendere subito l’iniziativa e passare in vantaggio con un rapido e pregevole attacco di morote valutato wazari. Sul successivo attacco il druentino portava a terra l’avversario il quale in un tentativo di difesa si infortunava alla caviglia obbligandolo ad alzare bandiera bianca lasciando ad Alessandro la soddisfazione di salire, meritatamente, sul terzo gradino del podio. Come detto, in fase di presentazione, ottima la sua gara ma il druentino può sicuramente salire ulteriormente di livello.
Paolo Faccio, impegnato nella categoria kg.66, e Marco Torta, nei kg.73, fanno percorso fotocopia. Paolo batte nettamente di ippon Morlino all’esordio mentre nel secondo, opposto a Fiorentino, a pochi istanti dal termine subisce il wazari decisivo che lo estromette prematuramente dalla competizione. Marco dopo la vittoria di ippon nel primo turno della competizione nel secondo veniva superato da Bellini terminando, anche lui, anzitempo la gara. Entrambi avrebbero certamente meritato un percorso, ed un risultato, migliore di quello avuto.
Alessandro Cavallo nella categoria kg.60 non riusciva, purtroppo, ad esprimersi come sa terminando anzitempo la competizione a causa del brusco stop subito nel match di esordio contro Casareto. Sarà per la prossima volta.
Domenica è stato il turno delle tre ragazze iscritte che mettono a referto il solo quinto posto con Arianna Caccamo nei kg.70. La druentina parte bene vincendo di wazari il match di esordio contro la Ceci poi nei quarti, pur al cospetto di un’avversaria ampiamente alla sua portata, finiva battuta dalla Franzosi. Nel primo turno dei recuperi batte nettamente la Troppa di ippon nel secondo si ripete superando la Beolchi ancora di ippon conquistandosi, in questo modo, l’accesso alla finalina per il terzo posto dove, ad attenderla, trova la Antonelli.
Il match per salire mettere al collo la medaglia di bronzo vede la druentina partire bene e mettere in difficoltà l’avversaria che subisce due sanzioni, shido, che indirizzano l’incontro nella direzione desiderata. La sanzione subita dalla portacolori del Kumiai sembra solo un piccolo intoppo poi a 2:23 dal termine ecco il patatrac: Arianna tenta un attacco non troppo convinto che si rivela disastroso; finisce schienata terminando così la sua corsa ai piedi del podio con il quinto posto finale.
Nella stessa categoria era impegnata anche Carlotta Zeme la quale nell’incontro di esordio, opposta alla Petrolo, dopo una dura lotta finiva battuta per due wazari ad uno ma soprattutto veniva estromessa prematuramente dalla competizione. Avrà tempo di irifarsi.
Alessia Delogu impegnata nei kg.52 oltre ad affrontare le avversarie ha dovuto fare i conti anche con una buona dose di sfortuna, leggasi infortunio, che l’ha costretta, come vedremo, a fermarsi mentre era in piena lotta nei turni di recupero. Dopo un ottimo esordio, vittoria per ippon ai danni della Sapia, nei quarti finiva battuta dalla Monaco. Nel primo turno dei recuperi Alessia impegnata con la Cittaro in breve si trovava in vantaggio di wazari e di due sanzioni assegnate all’avversaria ma superata la metà del match in un’azione convulsa si infortunava alla mano ed era costretta, purtroppo, ad arrendersi al dolore lasciando strada all’avversaria. Peccato perché oggi la druentina era apparsa in palla sotto tutti gli aspetti. Una volta recuperato dall’infortunio avrà certamente la possibilità di rifarsi.
Gli atleti ed atlete seguiti dal tecnico Renato Vinassa fanno ritorno a casa con la medaglia di bronzo appannaggio di un ottimo Alessandro Chirulli il piazzamento al quinto posto di Arianna Caccamo le prestazioni altalenanti di Paolo, Marco e Carlotta ed una Alessia ammaccata nel fisico, causa infortunio, e nel morale.
Chi lotta può perdere, questo fa parte della vita, ma per lottare ed avere chance di vittoria è necessario fare quello che si chiama lavoro di squadra perché solo con il lavoro di squadra si possono raggiungere grandi traguardi. D’altronde l’esperienza ci dice che chi commette meno errori è colui che vince!
Intanto applaudiamo Alessandro con al collo la sua meritata medaglia di bronzo.