Nella seconda giornata del XXV Trofeo Alpe Adria Gran Prix, svoltasi al Palazzetto dello Sport “Bella Italia” di Lignano Sabbiadoro, riservata quest’oggi alla categoria Junior il Kumiai è uno dei team protagonisti della competizione grazie a Lorenzo Turini che conquista la medaglia d’oro ed ai due piazzamenti al quinto posto raggiunti da Andrea Klak ed Arianna Caccamo.
Lorenzo Turini, impegnato nella categoria kg.+100, risolti i problemi fisici che lo avevano afflitto nell’ultimo periodo sfodera una prestazione da classico circoletto rosso mettendo in riga uno dopo l’altro gli avversari affrontati. Concentrato e determinato il portacolori del Kumiai ha vinto tutti e quattro gli incontri prima del limite, di ippon, denotando grande sicurezza ed uno stato di forma pressoché ottimale. Lo stage di Mittersill, prima tappa di preparazione, è servito come trampolino di lancio alla gara odierna ed a far comprendere al druentino come il peggio fosse ormai alle spalle ed archiviato. Lorenzo ci teneva a ben figurare ed ha mantenuto fede all’impegno preso dominando, è il caso di dirlo, gli avversari salendo, infine, sul primo gradino del podio in una gara di alto livello come è da sempre il Trofeo Alpe Adria.
Andrea Klak ed Arianna Caccamo si piazzano entrambi, come detto in fase di presentazione, al quinto posto pur se, in questo caso, è necessario fare dei distinguo ed analizzare il loro risultato sotto una lente diversa.
Andrea Klak, kg.73, sfodera una prestazione da ‘’Top level’’. Sogna e fa sognare poi giunto in zona medaglia, purtroppo, il brusco risveglio. E’ vero è mancata la medaglia ma il druentino ha dato spettacolo vincendo i primi quattro incontri tutti di ippon prima di arrendersi in semifinale al futuro vincitore della categoria dimostrando, soprattutto a se stesso, come determinati obiettivi siano, se allenati, a portata di mano. Andrea è atleta di grande spessore tecnico che spesso non crede nelle proprie qualità invece presenti e significative. Il rammarico, se di rammarico si vuol parlare, c’è per l’esito della finalina per il bronzo conclusasi al golden score che forse poteva aver un esito diverso. Il druentino avrà presto l’opportunità per rifarsi ne siamo certi.
Arianna Caccamo nei kg.70 getta via una medaglia che pareva possibile anche e soprattutto dopo il sorteggio favorevole che vedeva le avversarie più ostiche nella parte alta del tabellone. Superato il primo turno al golden score nel secondo portava a casa il risultato grazie alla vittoria per wazari poi in semifinale complice un errore in fase di entrata veniva battuta. Ci si aspettava una sua reazione nel match valido per la medaglia di bronzo invece, pur al cospetto di un’avversaria alla portata, non produceva nulla di significativo finendo, infine, battuta anche in questo incontro. Ci sarà da fare un’approfondita analisi dei motivi che hanno portato a questa prestazione poco soddisfacente.
Prestazioni interlocutorie, invece, da parte degli altri atleti druentini in gara. Alessandro Chirulli nei kg.81 dopo la vittoria all’esordio veniva stoppato nel secondo terminando anzitempo la gara mentre la competizione di Noemi Bordunale kg.52 e Vittorio Le Grazie kg.73, nonostante l’impegno profuso, durava lo spazio di un solo incontro.
Per il Kumiai il XXV Trofeo Alpe Adria Gran Prix Cadetti e Junior va dunque in archivio con la conquista di una medaglia d’oro con Lorenzo Turini, una medaglia di bronzo con Paolo Faccio e ben quattro piazzamenti al quinto posto rispettivamente con Cecilia Gambino, Rocco Capasso, Andrea Klak ed Arianna Caccamo. L’obiettivo dei prossimi appuntamenti sarà indubbiamente quello di incrementare il numero di medaglie tra i cadetti di consolidare quelle tra gli junior.
Obiettivo, aggiungiamo noi, ampiamente alla portata del team druentino.