E’ la Basilica la regione che ha ospitato le Finali di Coppa Italia edizione 2019 e Policoro, l’antica Heraclea che sorge nelle vicinanze del fiume Agri nella pianura di Metaponto, ne è stata la sede. Il Kumiai con i propri atleti , in questa manifestazione, ha conquistato 4 medaglie: Ilaria Qualizza nei kg. 70 ha messo al collo la medaglia d’argento mentre Martina Scisciola kg.52, Alessia Trespine kg.63 ed Arianna Caccamo kg.70 hanno tutte e tre conquistato la medaglia di bronzo.
Al conto delle medaglie va anche, infine, aggiunto il piazzamento ai piedi del podio, quinto posto, di Alessandro Chirulli nei kg.81
In queste terre così ricche di storia per prendere parte alla competizione il Kumiai guidato dai tecnici Massimiliano Pasca, Mario Del Chierico e Renato Vinassa, pur priva degli infortunati Alessandro Aramu e Lorenzo Turini, hanno presentato una squadra di tutto rispetto e competitiva formata da 7 atleti: Matilda Avila e Martina Scisciola entrambe impegnate nei kg.52, Alessia Trespine nei kg.63, Ilaria Qualizza ed Arianna Caccamo impegnate nei kg.70 mentre per la gara maschile hanno preso parte alla contesa i soli Antonio Corsale nei kg.60 ed Alessandro Chirulli impegnato nei kg,81.
Peccato solo per l’inclemenza delle condizioni atmosferiche che per tutta la giornata ha regalato pioggia intensa e vento ed il nuovo format della gara che ha lasciato più di una perplessità tra gli addetti ai lavori.
In ogni caso per il Kumiai una prestazione ancora una volta degna di nota viste le quattro medaglie conquistate dalle ragazze, Ilaria-Martina-Alessia- Arianna, ed il piazzamento di Alessandro Chirulli.
Ilaria Qualizza nella consueta categoria dei kg.70 dopo il quinto posto nella European Cup Senior di Malaga ed il successivo nulla di fatto nel Campionato Europeo Under 23 di Izhevsk era alla ricerca di un risultato di prestigio che le ridasse fiducia dopo quest’ultimo periodo, per lei, avaro di soddisfazioni. C’era quasi riuscita poi qualche limite nella preparazione fisica attuale ne ha condizionato la prestazione in finale obbligandola ad accontentarsi della medaglia d’argento. La druentina entrata in gara direttamente nei quarti di finale ha avuto ragione, con un doppio wazari, della bolognese Momentè ed ha proseguito il suo percorso vincendo, ancora con un doppio wazari, la semifinale opposta alla parmense Crema. In finale per l’oro ha trovato ad attenderla la ciriacese Betemps. Il match ha visto Ilaria prendere con decisione il comando delle operazioni costringendo l’avversaria ad arginare i suoi attacchi, interrotti da qualche sporadico attacco di rimessa, ed inevitabili sono parse le due sanzioni assegnate alla Betemps che è riuscita anche con un po’ di fortuna a portare l’incontro fino ai tempi supplementari. Qui il calo fisico patito dalla druentina è stato determinante nell’indirizzare le sorti dell’incontro perché la druentina non è più riuscita ad anticipare l’azione dell’avversaria finendo per subire prima una sanzione, shido, e successivamente il punto che la obbligava ad accontentarsi della medaglia d’argento rimandando ancora una volta l’appuntamento con il primo gradino del podio. Ilaria avrebbe certamente meritato di più quest’oggi ma l’impegno a tempo pieno con l’università è onestamente complicato da conciliare con gli allenamenti anche per un’atleta del suo livello. Comunque brava perché come detto nel parterre dal tecnico Mario Del Chierico la portacolori del Kumiai rappresenta una certezza nell’andare a podio nelle competizioni in Italia.
Martina Scisciola impegnata nei kg.52 aveva da farsi perdonare l’errore della gara precedente che l’aveva costretta ad accontentarsi del terzo gradino del podio. Oggi entrata in gara direttamente in semifinale è parsa poco brillante e nonostante alcuni tentativi è finita battuta dalla Monaco (poi vincitrice della categoria). Nella finalina valida per la medaglia di bronzo la druentina pur soffrendo , ed obbligata dall’avversaria al golden score, dopo quasi otto minuti di combattimento riusciva a superare la Tommaselli e conquistare con merito il terzo gradino del podio. E’ stata una giornata in chiaro scuro per Martina che è comunque riuscita a non mancare l’appuntamento con il terzo podio consecutivo. C’è da analizzare quali elementi abbiano inciso ad una prestazione sufficiente per salire sul podio ma non per centrare il bersaglio grosso e su quelli lavorare per eliminarli.
Alessia Trespine nella categoria kg.63 è stata la piacevole sorpresa della giornata nonostante sia ancora alla ricerca della miglior condizione. In ogni caso la neo druentina sta piano pianino risalendo la corrente con prestazioni sempre più convincenti. Vincitrice in bello stile al cospetto dell’udinese Scano in semifinale la druentina veniva superata dalla settimese Luciano dopo averle comunque dato del filo da torcere. Nella finalina valida per il terzo posto Alessia era autrice di uno spettacolare ippon ai danni della Dellai che le regalava la più che meritata medaglia di bronzo. I suoi miglioramenti sono evidenti da qui si deve continuare perché ampi sono ancora i margini su cui lavorare. Sabato prossimo nel Gran Prix Junior Regione Campania, in programma a Nocera, Alessia avrà la possibilità di cercare un altro risultato significativo come quello odierno.
Arianna Caccamo impegnata anche lei nei kg.70 arrivava a questa Coppa Italia poco allenata causa un fastidio al ginocchio e nonostante, un buon sorteggio, si è complicata molto la vita gettando letteralmente alle ortiche l’incontro di esordio quando in vantaggio di wazari a poco meno di un minuto dal termine veniva sanzionata per la terza volta finendo così battuta. Nel primo recupero piazzava ippon ad una delle favorite della categoria, la ligure Campanella, poi batteva, ancora di ippon, la parmense Crema conquistando la terza medaglia di bronzo della giornata per il Kumiai. Attualmente è un po’ ‘’Crazy Horse’’ anche se centra il suo terzo podio consecutivo in altrettante uscite. Può migliorare!
Alessandro Chirulli impegnato nei kg.81 arrivava da due terzi posti consecutivi conquistati nel Gran Prix Città di Torino ed in quello successivo nel Trofeo della Capitale ed oggi era alla ricerca di un altro risultato che ne confermasse la crescita dopo il cambio di casacca. Ha sfiorato il podio chiudendo al quinto posto nonostante una partenza shock che l’ha visto subito battuto dal tarantino Chetry. Nel primo turno di recupero il druentino portava a casa il match grazie ad uno splendido ippon ai danni del ligure Ferrari. Identico copione anche nel secondo dove al cospetto dell’altro ligure Parodi passava in svantaggio ancora di wazari poi Alessandro tirava fuori ‘’dal cilindro’’ un altro spettacolare ippon con cui si guadagnava meritatamente l’accesso alla finalina per il bronzo dove trovava ad attenderlo il laziale Guarino. L’incontro sviluppatosi su una sostanziale parità vedeva il druentino non sfruttare almeno tre nitide occasioni che era stato bravo a procurarsi ed alla fine costretto al golden score dove poco prima dello scoccare del nono minuto dell’incontro subiva il punto che sanciva il suo piazzamento al quinto posto. Alessandro è parso in giornata poco brillante ed in debito di energie nei munti del golden score dove invece era necessario gettare il cuore oltre l’ostacolo per vincere l’incontro che valeva il terzo gradino del podio. Una opportunità sprecata per mettere al collo la terza medaglia consecutiva. Proverà a rifarsi la settimana prossima a Nocera nel Gran Prix Junior Regione Campania. Ne ha le possibilità ma deve migliorarsi nella gestione del singolo match ed imparare a sfruttare al meglio le occasioni che si crea.
Matilda Avila nei kg.52 al rientro in una competizione dopo il grave infortunio sofferto all’inizio dell’anno ha concluso con un nulla di fatto la competizione odierna finendo superata nei due incontri disputati. Non è mai facile ricominciare e ritrovare l’assetto giusto. Comprendiamo la sua delusione ma solo gareggiando risalirà le posizioni nella categoria e tornerà ad occupare il ruolo di protagonista così come le compete. Il bicchiere mezzo pieno è dato dal fatto che il ginocchio ha retto bene allo stress da gara e questa è senza dubbio una bella notizia. I risultati con un po’ di pazienza arriveranno. Intanto sabato prossimo salirà nuovamente sul tatami a Nocera nel Gran Prix Regione Campania. L’aspettiamo convinti che farà una prestazione migliore dell’odierna. Keep Calm Matilda!
Antonio Corsale nei kg.60 incappa nella classica giornata storta e dopo la battuta d’arresto all’esordio finisce anzitempo la propria competizione perché superato anche nel primo turno dei recuperi. Il druentino era venuto a Policoro alla ricerca di un risultato diverso dal verdetto invece emerso. Può succedere di cadere. Rialzarsi e ripartire questo si deve fare in queste situazioni.
Terzo posto anche nella Classifica Femminile per Società dove il Kumiai ha chiuso con punti 28 alle spalle del Dojo Equipe Bologna seconda con punti 30 e il Fitness Nuova Florida prima classificata con 38 punti.
I commenti dei Tecnici Pasca, Del Chierico e Vinassa raccolti nel parterre al termine delle premiazioni erano improntate sulla soddisfazione per le quattro medaglie conquistate anche se c’era il rammarico per l’oro sfuggito ad Ilaria un oro alla sua portata. Il terzo posto nella classifica per società è una bella soddisfazione anche se rimangono parecchie cosette da fare per alzare ulteriormente il livello di tutti e renderli ancor più competitivi di quanto lo sono ora.
Intanto si torna da Policoro con quattro medaglie ed un quinto posto con sette atleti.
Un risultato nient’affatto male!