… Erano solo 4 gli Es.A del Kumai che, accompagnati dal tecnico Riccardo Sperlinga, hanno preso parte al Trofeo Città di Lodi, edizione 2019, riservato alla categoria ES.A ma i quattro portacolori druentini si sono molto ben comportati conquistando:

una medaglia d’oro con Francesco Politano e due medaglie d’argento rispettivamente con Cristian Attanasi e Marco Gagliotta mentre Gabriel Gonsan si è, purtroppo, fermato ai piedi del podio classificandosi al quinto posto.

Francesco Politano, oggi in ottima forma, ha messo in riga, uno dopo l’altro, gli avversari affrontati conquistando in modo chiaro le tre vittorie che gli hanno regalato il primo gradino del podio. Buona la sua performance odierna sintomo di una costante crescita tecnico – tattica da parte di questo atleta.

Cristian Attanasi dopo quattro belle vittorie viene superato nella finale valida per la medaglia d’oro. Deve così accontentarsi di salire sul secondo gradino del podio mettendo al collo la medaglia d’argento. Buona la sua prestazione peccato solo per l’esito della finale.

Marco Gagliotta centra lea seconda medaglia d’argento per il Kumiai in questa giornata. In una categoria poco numerosa superato il primo turno per sorteggio, nel secondo otteneva la vittoria che lo proiettava in finale dove il portacolori druentino cedeva le armi solo al golden score – tempi supplementari -. Sarà per la prossima occasione!

Gabriel Gonsan chiude al quinto posto la propria competizione con qualche rammarico. Dopo la vittoria all’esordio finiva superato al golden score nel secondo. Nei recuperi vinceva il primo ma veniva superato nella finalina valida per la medaglia di bronzo chiudendo con il piazzamento al quinto posto.

Riccardo Sperlinga che ha accompagnato a Lodi i quattro atleti a fine competizione diceva di essere rimasto soddisfatto della prestazione degli atleti pur se dispiaciuto per la ‘’medaglia di legno’’, il quinto posto, di Gabriel che con un pizzico di fortuna poteva essere medaglia di bronzo. In ogni caso tre atleti su quattro sono saliti sul podio e pur se le finali andrebbero portate a casa ci sono anche gli avversari, da superare, che sono ovviamente di parere opposto.

Un bravo a Francesco, Cristian, Marco e Gabriel