In una giornata grigia e piovosa è’ stata una gara lunga e per certi versi estenuante quella che si è svolta al PalaRuffini di Torino che ha visto salire sul tatami le categorie senior e junior impegnate nel Gran Prix Città di Torino dove il Kumiai ha conquistato tre medaglie con Martina Scisciola medaglia d’oro oro nella categoria kg.52, Alessandro Chirulli kg.81 ed Arianna Caccamo nei kg.70, entrambi, medaglia di bronzo.
Martina Scisciola, impegnata nei kg.52 con il volto sorridente e soddisfatto per il primo posto conquistato merita senza dubbio la copertina di giornata per quanto fatto. Trasferitasi da un paio di mesi al Kumiai la simpatica ragazza di Pompei si è subito ben adattata ai ritmi ed alle abitudini sabaude con giornate ricche di intensi allenamenti alternati alla preparazione fisica. Martina, libera da impegni scolastici, ha potuto concentrarsi totalmente sul judo ed oggi è arrivata questa vittoria a renderle onore. La neo-druentina, per salire sul primo gradino del podio, ha disputato quattro incontri vincendo i primi tre per ippon ed accontentandosi di aggiudicarsi la finale di wazari. Al di là di qualche piccolo errorino la prestazione di Martina è stata molto molto buona dimostrando uno stato di forma in crescita pronta ad andare a caccia di altri traguardi prestigiosi come, ad esempio, il prossimo Trofeo della Capitale Gran Prix Sen-Jun che si disputerà il prossimo 03 novembre al Pala Pellicone di Ostia o la successiva Finale di Coppa Italia in programma a Policoro. La vista dal primo gradino del podio permette di vedere lontano…
Alessandro Chirulli, nella categoria kg.81, mette al collo la prima delle due medaglie di bronzo conquistate oggi dal Kumiai. Anche lui neo tesserato per la società druentina ha dovuto fare ben sei combattimenti per salire sul terzo gradino del podio. Dopo il quinto posto della settimana scorsa a Catania tra gli junior Alessandro oggi è stato autore, complessivamente, di una buona gara che lo ha visto al cospetto dei senior disputare una prova gagliarda senza alcun timore reverenziale. Il suo score parla di quattro ippon nei primi quattro incontri disputati poi lo stop al cospetto dell’atleta francese del judo Nizza ed infine la sofferta vittoria nella finalina per la medaglia di bronzo che dopo averlo visto passare in vantaggio complice anche un calo fisico subiva il ritorno deciso dell’avversario che agguantava il pareggio. Il druentino era però bravo a stringere i denti e trovare il guizzo per il secondo wazari che regalava la vittoria ed il terzo gradino del podio.
Arianna Caccamo nei kg.70, dopo la facile vittoria di domenica scorsa a Catania tra gli junior oggi alzava il tiro ed il risultato dice che può stare tra le migliori della categoria a patto che segua quanto le viene suggerito. Non è stato così nel match di esordio finito con un brusco stop mentre è stata brava, una volta recuperata, a risalire posizioni in classifica agguantando due vittorie che le hanno permesso di andare a disputarsi la medaglia di bronzo conquistata causa infortunio dell’avversaria. Ogni tanto un briciolo di fortuna non guasta! Potente fisicamente la druentina è un pochino acerba sotto l’aspetto tattico pur se ha ampi margini di miglioramento che dovranno andare di pari passo con l’impegno necessario per realizzarli. Anche per lei il prossimo impegno agonistico sarà il Trofeo della Capitale Gran Prix Sen-Jun.
Antonio Corsale impegnato nella categoria kg.60 come vedremo per un errore veniale getta via la chance di mettere al collo la medaglia di bronzo. Autore di un’ottima prestazione il portacolori del Kumiai vince all’esordio con 2 wazari nel secondo turno piazza uno splendido ippon mentre nei quarti pur lottando trova semaforo rosso. Nel primo recupero Antonio va sotto di wazari ma è bravo a recuperare e far suo l’incontro di ippon ma nel match valido per la medaglia di bronzo dopo le iniziali schermaglie il druentino tenta un attacco che lo porta schiena a terra dove finisce immobilizzato dall’avversario. La battuta d’arresto decreta l’addio alla possibilità di salire sul podio un podio sul quale Antonio avrebbe meritato di esserci per quanto fatto vedere. Purtroppo gli errori si pagano a caro prezzo e non ci sono sconti. L’atleta c’è lo aspettiamo fiduciosi al Gran Prix della Capitale in programma il primo weekend di novembre in quel di Ostia.
Vittorio Le Grazie impegnato nei kg.73 vince molto bene, pur se costretto al golden score, il match di esordio grazie ad un wazari piazzato nei tempi supplementari. Nel secondo Vittorio va sotto nel punteggio reagisce conquista il pareggio infine deve arrendersi al cospetto di un avversario più esperto. La sua prestazione odierna con i corretti aggiustamenti è migliorabile. Il druentino, pur difettando un pochino di esperienza, è un atleta che lotta sempre; peccato non abbia potuto accedere ai turni di recupero. In ogni caso Vittorio torna a casa consapevole che il suo percorso è appena iniziato dunque margini per regalarsi delle soddisfazioni indubbiamente ci sono.
Tommaso Di Pietro impegnato nella categoria kg. 73 pur poco allenato piazza due splendide vittorie nei primi due incontri disputati prima di arrendersi nel terzo incontro dopo aver dato filo da torcere all’avversario. Sotto di wazari Tommaso raggiungeva la parità prima di finire battuto. La prestazione odierna molto positiva, tenuto conto delle condizioni a contorno, crediamo l’aiuterà a recedere dal proposito di smettere che balenava nella sua mente prima dell’inizio della gara. Un esempio da seguire la grinta e la determinazione messa nei turni di gara!
Egidio Smocovich nei kg.66 vince molto bene il suo incontro di esordio per ippon per poi finire battuto nel secondo. Nei recuperi vince in modo splendido il primo ma deve ammainare la sua bandiera nel secondo dove finisce battuto. Peccato perché il druentino pareva in giornata.
Alessia Trespine impegnata nella categoria kg.63 trova semaforo rosso all’esordio e termina anzitempo la propria competizione. Lontana da circa sei mesi dal clima gara, dunque al rientro in gara, la druentina è apparsa lontana dalla miglior forma. Nel judo non si fanno i miracoli dunque passo dopo passo allenamento dopo allenamento Alessia tornerà ai livelli che le competono. La attendiamo con fiducia.
Alessandro Merlin nei kg.60 viene battuto all’esordio ed anche nel primo turno dei recuperi. L’atleta difetta un pochino di esperienza a questi livelli inevitabile pagare dazio. Non ci sono particolari ricette da usarsi tranne quella di allenarsi forte e se possibile gareggiare il più possibile per aumentare il migliorare le proprie performance.
Danilo Nardozzi anche lui impegnato nei kg.66 paga dazio nel match di esordio e non viene poi recuperato. Si trova davanti un avversario che parte ai mille all’ora inevitabile la resa.
Domenica prossima, 27 ottobre, saranno di scena a L’Aquila gli Es.B impegnati nella quarta prova del Trofeo Italia. Il Kumiai presenterà, alla manifestazione, alcune buone individualità che potrebbero regalare al team druentino delle belle soddisfazioni.
Si attendono buone notizie.