Nel weekend appena concluso si è svolta a Lignano la European Cup Cadet che ha visto il Kumiai recitare il ruolo di protagonista grazie alla medaglia di bronzo messa al collo da Rocco Capasso nei kg.66 ed il quinto posto conquistato a Samuele Algieri nei kg.55.
Tenuto conto che insieme al tecnico Andrea Comitangelo quattro erano gli atleti in gara, oltre ai sopra menzionati Rocco Capasso e Samuele Algieri hanno infatti preso parte alla competizione anche Francesco Politano e Giuseppe Carabotto, per la società druentina si può affermare che il risultato odierno è stato decisamente positivo che fa ben sperare per il prosieguo della stagione che è appena iniziata.
Rocco Capasso, kg.66, conquista i titoli di testa dell’articolo per la più che meritata medaglia di bronzo messa al collo grazie ad una prestazione all’altezza dei suoi mezzi. L’atleta druentino arrivava, infatti, da un periodo in cui i risultati non gli stavano affatto sorridendo nonostante l’impegno negli allenamenti non fosse mai venuto meno. Forse bastava solo ritarare la bussola nella direzione giusta, cioè quella verso il podio, ed è quello che oggi Rocco è riuscito a fare al meglio salendo per la prima volta su un podio di European Cup. Un gran bel risultato che ci auguriamo sia d’auspicio per i prossimi appuntamenti che lo vedranno nuovamente in gara pronto a lottare come ha saputo fare oggi.
L’esordio nella competizione ha visto il druentino, nei sedicesimi di finale, vincere di wazari contro il ceco Dedek mentre negli ottavi trovava semaforo rosso opposto allo sloveno Ogrizek. Recuperato Rocco dimostrava di aver assorbito bene lo stop subito superando i primi due turni dei recuperi con altrettanti ippon piazzati ai danni di Mirabella ed Alessandrini. Lo slovacco Hager, nel terzo recupero, provava a stoppare il portacolori del Kumiai passando in vantaggio di wazari. Rocco, in questo frangente, è stato bravo a mantenere la calma ed attendere il momento ideale per piazzare l’attacco vincente che è puntualmente arrivato, valutato ippon, che gli ha regalato la finalina valida per la medaglia di bronzo. Opposto all’altro italiano Ormando l’atleta del Kumiai ha preso in mano le redini del match ed in una azione finalizzata in lotta a terra piazzava un micidiale soffocamento all’avversario che gli regalava la vittoria ed il terzo gradino del podio. Più che buona la sua prestazione e…….. Bravo Rocco!
Samuele Algieri, kg.55, chiude al quinto posto sicuramente con qualche rammarico e pur nella delusione del doversi accontentare di un piazzamento ai piedi del podio, il druentino ha dimostrato di potersela giocare con tutti senza sfigurare. Oggi gli è forse mancata un po’ di esperienza, che si può maturare soltanto continuando a gareggiare in competizioni di questo livello, ed anche un briciolo di lucidità nei momenti decisivi ma per il resto ci è piaciuto per come ha affrontato ogni singolo incontro. Samuele ha fatto il suo esordio negli ottavi di finale conquistando una bella vittoria, di wazari, ai danni del ceco Fiser ed ha proseguito, nei quarti, timbrando il cartellino ancora una volta di wazari, ai danni questa volta dell’olandese Richardson. In semifinale il druentino pur lottando al meglio doveva arrendersi al connazionale Muzzi mentre nella finalina per il bronzo era il ceco Sopinec a costringere Samuele giù dal podio dopo un incontro deciso dalle sanzioni più che dagli attacchi veri e propri. In ogni caso da qui Samuele deve ripartire perché se si ha un sogno da realizzare vale la pena veramente di lottare ed andare alla ricerca di un risultato che come detto è nelle sue corde dunque alla sua portata.
Giuseppe Carabotto impegnato nei kg.60 parte bene con una bella vittoria, di wazari, nel match di esordio ai danni del francese Issmailov. Negli ottavi il druentino al cospetto dello slovacco Klobucnik pur lottando doveva cedere le armi riportando tra l’altro un infortunio che lo condizionerà in modo decisivo anche nel primo turno dei recuperi dove si arrendeva, suo malgrado, all’olandese Van Der Berg. Lo aspettiamo fiduciosi perché oggi al di là del risultato ha dimostrato di essere un atleta che pur nella difficoltà non molla e continua a lottare. E’ questo è il giusto approccio che si deve avere quando si va in gara.
Francesco Politano nei kg.55 alla prima gara tra i cadetti paga un pesante dazio finendo superato, di wazari, nel match di esordio dal francese Tournier. Francesco, che non dimentichiamolo ha conquistato solo tre mesi fa la medaglia d’argento ai campionati italiani under 14, è atleta valido che oggi ha trovato sulla sua strada un avversario poco malleabile che lo ha, purtroppo, costretto alla resa. Le qualità ci sono vanno solo rimodulate per la categoria dei cadetti più impegnativa di quella di provenienza. Lo aspettiamo con fiducia ai prossimi impegni.
Il Kumiai fa dunque ritorno a casa con un risultato complessivamente buono.
Una medaglia di bronzo ed un quinto posto sono risultati che inducono all’ottimismo anche nei confronti di chi oggi non ha ottenuto in gara il risultato che si attendeva ed ha dovuto accontentarsi…..
E’ necessario, però, diventare più forti di testa. Si è forti di testa se si riesce a rimanere sereni e divertirsi anche quando le cose non vanno bene, e se si riesce a non perdere mai la fiducia in se stessi e nel lavoro di squadra.
Tutto il resto arriverà di conseguenza.
FORZA K U M I A I