Il XXVI Trofeo Alpe Adria riservato ai Cadetti, svoltosi nella consueta location di Lignano Sabbiadoro, regala al Kumiai una giornata da protagonista grazie alle due medaglie di bronzo conquistate rispettivamente da Rocco Capasso e Samuele Algieri nei kg.55, a cui sono da aggiungere i piazzamenti al quinto posto di Giuseppe Carabotto e Fabio Alessandria ed i settimi di Matteo Mastrorillo e Federica Martinelli. Insomma una buona prestazione complessiva a livello di squadra con segnali positivi giunti un po’ da tutti gli atleti in gara.
Rocco Capasso, kg.66, pare in questo primo scorcio del 2022 essere ‘’abbonato’’ alla medaglia di bronzo con relativo terzo gradino del podio. Terzo proprio qui a Lignano nella tappa di European Cup Cadet, terzo ai Campionati Italiani Cadetti ed ancora terzo oggi nel Trofeo Alpe Adria che lo vedeva in gara come testa di serie numero uno. Il druentino iniziava bene la gara con una bella vittoria, all’esordio, di ippon ai danni di Dacunzo vinceva il secondo con un doppio wazari ai danni di Zoccoli mentre nel terzo trovava una maggiore resistenza da parte dello svizzero Durrel che lasciava strada alla maggiore determinazione del portacolori del Kumiai. Nei quarti di finale Rocco affrontava il compagno di squadra Matteo Mastrorillo. In semifinale Bicorgni sorprendeva il druentino obbligandolo ad accontentarsi della sola finalina valida per la medaglia di bronzo che lo vedeva affrontare Giuseppe Carabotto, suo compagno di squadra, superato di ippon. Bravo Rocco!
Samuele Algieri, kg.55, è la seconda medaglia di bronzo di giornata per il Kumiai. Già quinto nella European Cup Cadet svoltasi sempre qui a Lignano Samuele oggi è stato autore di una bella prestazione che gli ha regalato il terzo gradino del podio. Primi due incontri disputati ed altrettanti ippon marcati ai danni di Guglielmino, all’esordio, e di Biffi nel secondo turno di gara dimostravano che il druentino era in un ottimo stato di forma. Nel terzo match il portacolori del Kumiai, trovava, invece, disco rosso . Nel primo Samuele superava Filandro mentre nel secondo estrometteva dalla competizione Fusella guadagnandosi così il meritato match point per salire sul terzo gradino del podio che il druentino non sprecava e nell’incontro con lo svizzero Flum pur soffrendo portava a casa la vittoria e con essa la medaglia di bronzo. La crescita del druentino è sotto gli occhi di tutti così come la sua voglia di emergere. Le qualità ci sono. L’applauso a Samuele è meritato!
I due piazzamenti ai piedi del podio, entrambi al quinto posto, sono stati conquistati, rispettivamente, da Giuseppe Carabotto nei kg.66 e da Fabio Alessandria nei kg.55.
Giuseppe è stato autore di un’ottima prestazione che lo ha visto vincere i primi tre incontri di ippon prima di finire superato nel quarto match di giornata. Nei recuperi il druentino conquistava due belle vittorie che gli regalano la meritata finalina per la medaglia di bronzo dove, purtroppo, affrontava il più titolato compagno di squadra Rocco Capasso da cui veniva battuto. Il quinto posto odierno rappresenta una bella iniezione di fiducia e di stimolo per questo atleta che ha le qualità per fare bene; la prestazione odierna è lì a dimostrarlo. Adesso due settimane di intensi allenamenti prima della gara di Genova. Complimenti a Giuseppe!
Fabio Alessandria nei kg. 55 conquista due belle vittorie nei primi due turni della competizione prima di trovare disco rosso nel terzo. Nei primi due turni di recupero il druentino piazzava due due ippon ai rispettivi avversari guadagnandosi la finalina per il terzo gradino del podio. Il portacolori del Kumiai pur lottando soccombeva alla maggiore esperienza dell’avversario accontentandosi del quinto posto. Anche per lui vale lo stesso discorso fatto per il compagno di squadra Giuseppe. Le qualità ci sono bisogna aiutarle ad emergere percorrendo una via che si chiama allenamento. Il resto arriverà di conseguenza. Complimenti anche a Fabio.
Chiudono le loro fatiche in settima posizione Matteo Mastrorillo kg.66 e tra le ragazze Federica Martinelli nei kg.63. Matteo parte molto bene conquistando tre vittorie di ippon nei primi tre match disputati poi nel quarto viene superato dal compagno di squadra Rocco Capasso. Il druentino riparte nei recuperi ottiene la vittoria nel primo turno per poi trovare semaforo rosso nel secondo e concludere la competizione. Per Matteo una discreta prestazione che fa ben sperare per il futuro prossimo. La gara di Federica non era, invece, iniziata nel migliore dei modi considerato il brusco stop subito all’esordio. Recuperata la druentina ripartiva molto bene ottenendo due belle vittorie prima di subire il definitivo stop nel terzo match. Buon segnale di miglioramento da parte di Federica .
Marco Gagliotta impegnato nei kg.73 ottiene due belle vittorie prima di subire lo stop nel terzo ed anche nel primo turno dei recuperi ,Gabriel Gonsan dopo la vittoria per ippon del primo incontro….. dopo essere passato in vantaggio di waza ari nel secondo incontro subisce il ritorno dell’avversario e nonstante la vittoria nel terzo incontro perde quello successivo rimanendo fuori dalla zona podio, mentre Luca Rotondo kg.50 , Alice Scarcella kg.52 e Mele Riccardo kg 60 fanno gara similare: vittoria all’esordio battuta d’arresto nel secondo ed anche nel primo turno dei recuperi. Eloisa Dappiano trova semaforo rosso sia nel match di esordio che nel primo turno dei recuperi mentre la competizione di Cristian Attanasi, Lorenzo Cetrullo, Andrea Siccardi, Samuele Soncin, Tullio Sbrissa e Petri Gaia durano lo spazio di un solo incontro. Infine anche Marco Claverio subisce lo stesso destino dei compagni di squadra ma a sua ‘’discolpa’’ pesa il verdetto nel suo primo ed unico incontro disputato dove inizialmente gli veniva assegnata la vittoria per poi essere, dopo alcuni minuti, richiamato sul tatami e vedersi tolta la vittoria assegnata all’avversario per un presunto contraccolpo subito durante il suo attacco. Insomma una situazione assai controversa che poteva esser gestita un po’ meglio che ha lasciato l’amaro in bocca al portacolori druentino. Per tutti loro c’è molto da lavorare perché emergere non è facile e richiede una dura applicazione senza la quale tutto diventa molto più complicato visto che gli avversari non aspettano.
Domani seconda giornata di gare dove saranno gli junior a salire sul tatami.
Ci attendiamo anche da loro qualche buon risultato di cui vi andremo a raccontare.
Intanto complimenti ai Cadetti per il risultato odierno!